La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] questa immagine, singolare nell’orizzonte romano, si èfatto ricorso soprattutto alle origini gerosolimitane del papa: ricordo , Efeso, Gerusalemme, Aquileia (nota a IERH 495, 1s.), in La Parola del Passato, 58 (2003), pp. 182-249.
59 Per dubbi, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] la permanenza di gruppi e individui che hanno fatto della scelta violenta una ragione di vita e di ristretti, ma determinanti l'enorme aumento di mobilità geografica e di opportunità comunicative. In altre parole, una parte crescente dell'umanità ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] prassi consolidata all’interno del mondo cattolico, resta il fatto che è con le prime elezioni dopo il passaggio del secolo che II voluto da Giovanni XXIII, proprio dal Pontefice arrivarono parole in cui era possibile leggere un sostegno alla strada ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] egli, col suo esempio e la sua parola, esercitava sui ceti meno elevati è testimoniata dalle visite alle di Roma, C. si appellava ancora una volta, è convincentemente spiegata dal fatto che egli potesse ancora ignorare, quando scriveva quella lettera ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di caratterizzare quella che era stata ‘la spiritualità del concilio’, ebbe queste parole: «La religione del Dio che si èfatto uomo, s’è incontrata con la religione, perché tale è, dell’uomo che si fa Dio». Qualche giorno dopo, ricevendo in udienza ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] giuramento fosse completato facendo sentire a due testimoni le parole «salve le leggi divine ed ecclesiastiche». Il compromesso rottura del moto nazionale verso il papa e la Chiesa cattolica era nei fatti. Ci si aspettava dai rivolgimenti storici una ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] biopolitica che aveva fatto della condizione di vivente la base della sovranità e dalla quale si erano , Quando i cattolici dicono “famiglia”. Rimbalzi storici e metamorfosi semantiche nel Novecento, «Parole chiave», 39, 2008, pp. 193-212.
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] si accentua il confronto tra la fede, la Parolae le scelte del credente, in un rapporto ravvicinato
40 Ibidem, p. 37.
41 Ibidem, p. 237.
42 M. Guasco, Modernismo. I fatti, le idee, i personaggi, Cinisello Balsamo 1995, pp. 164-165.
43 Cit. da M. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si mutarono in epoca moderna soprattutto in ‘fedi della parola’54. E in questo senso un ruolo di primo piano lo se si abbandona alla lettura della medesima. Che vuol dire di fatti la guerra da loro dichiarata alle traslazioni della Scrittura in lingua ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , con l’aggiunta del nome del loro concittadino fatto schiavo, Giommaria Ledda, e del fatto che il Santo gli fosse apparso il 7 luglio nella lingua originale per il suo candore e la semplicità della parola. È opportuno notare che in esso l’autore ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...