AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] sur la théorie des proportions déterminées... Con pacate parole egli rivendica l'intuizione avuta dieci anni prima. sig. Gay-Lussac ha fatto osservare, e si è quindi verificato in grandissimo numero d'esperienze fatte da lui e da altri chimici, che ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] è sconosciuto il nome ΠέτροϚ, è ovvio che il soprannome P. viene da πέτρα. In aramaico la parolaè la medesima: "Tu sei Kefa e buona volontà sì, ma debolezza umana e troppa fiducia in se stesso. Il rimprovero èfatto a P., ma l'esortazione vale per ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] : "L'Italia èfatta, tutto è salvo" (Castelli, Carteggio, p. 361: a M. d'Azeglio, 7 giugno).
Fonti e Bibl.: R. Romeo Re qualunque. Sarà un'illustre domesticità, ma è una domesticità". Son parole che trovano una certa consonanza nella dura rampogna ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] poter fare arrivare la sua parola di cronista, proseguendo per iscritto, e ammaestrati, essi e lui stesso, dal senno , ma clamorosi, che dimostrano che la tendenza al riguardo è già di fatto mutata.
Fornisce, all'inizio, la chiave di lettura di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] non "giacobina" (La Città futura, pp. 138-141); tale caratterizzazione è legata, per la forma, alla parola d'ordine della Costituente, sostenuta risolutamente dai bolscevichi, e nella sostanza al fatto che la rivoluzione proletaria non può non essere ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] appassionati frequentatori; né si smentì alla prova dei fatti, ché il suo nome è fra i decorati distintisi l'11 maggio nella difesa fin dal 1868 Vittorio Imbriani aveva lucidamente attribuito alla parola, facendo tout court dell'unità di visione che ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che in questi "bilanci" del dare e dell'avere c'è sempre qualcosa di angusto, di gretto, di meschino: e conviene perciò, dalle parole "generali", passare di volta in volta ai "fatti" determinati.
Sta comunque di fatto che, mentre il carteggio fra i ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Italia, "dai quali ha bandite, grazie al cielo, quelle brutte e triviali parole, delle quali era piena la sua peraltro bella Storia d'America" puntualizzazione del rapporto fra società imperiale pagana efatto cristiano) su La storia civile dei Papi ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] organizzazioni di classe nelle campagne e la parola d'ordine "socializzazione della terra e indicò lo stato di "piena alla Camera un discorso nel quale rilevò con soddisfazione il fatto che l'Italia fosse passata "dalla sua guerra nazionale nella ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] il Ferrari, efatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Dopo un passaggio a Montecassino e a Lourdes fece 1922-31; 31, 1939.
Sui discorsi di P.:
Pio XI, Parole pontificie sugli accordi del Laterano, Città del Vaticano 1929.
Discorsi agli ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...