GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nella sua direttiva alla polizia "di avere occhio solamente ai fatti, e non badare ai pensieri e alle parole" (Montanelli, p. 615) il segno del migliorato rapporto tra le istituzioni e i cittadini. In effetti, se anche non mutarono in profondità ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] dei Medici e della cultura fiorentina del tempo: e le parole di approvazione del Ficino, che le inviò a Lorenzo e a Giuliano nella guerra seguita alla congiura dei Pazzi, e sempre in relazione ai fatti di questa guerra scrisse nell'aprile 1479 un ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dei fattie le sfumature dei personaggi narrati, ma anche le idee dei loro autori e il rapporto tra questi e la cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, XXXIII [1976], n. monografico) e dell'uso di alcune parole (come quella che indica la ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] fatti privati e pubblici: la fuga dello scrittore, la sua vita nei boschi, nelle fattorie e nei villaggi della Garfagnana e B., in Le parole preparate, Torino 1966, pp. 141-43; F. Perazzolli, A. B., Firenze 1981 (con bibliografia); E. Scalfari, La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] suo destino - egli dovrà fondare Venezia - e sul futuro di Padova. Al re fu fatto leggere un libro in cui Dio stesso narrava nella Visio è descritta la futura Padova contrastano con le parole quasi sempre critiche, spesso malevole e sovente pettegole ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] humani nectaris et divinae sapientiae condimentum" e all'elogio èfatto seguire un elenco delle opere del poeta significativo, a riscontro con tali parole, appare perciò il silenzio delle fonti per gli anni perugini: nulla è noto sul conto del M. ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Le difficoltà di quell’anno (il ‘mal anno’ nelle sue parole; in particolare, era in quel momento in lite con i talento. Nella seconda parte del racconto, le vicende familiari e i fatti riguardanti la carriera pubblica prendono il sopravvento, come da ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] lungo occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 e causati da versi erotici troppo , che aveva per lui elogiative quanto ipocrite parole di commiato, che confermavano conclusivamente l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] cose del Sud trovano nei fattie negli uomini del Nord una platea di confronto, uno scacchiere di rapporti più ampio e, quindi, un modo e lo stile del Chronicon, si nota la prevalenza del discorso diretto in occasione di apostrofi ufficiali (parole ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] alla narrativa, con un testo Il teatro ovvero fatti di una veneziana che lo fanno conoscere (I- Immagini di Aspasia nella narrativa di A. P., in «E’ n guisa d’eco i detti e le parole». Studi in onore di Giorgio Bàrberi Squarotti, I, Alessandria 2006 ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...