GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , M. G. e gli studi di greco, in Atene e Roma, XLVI (2001), pp. 159-170; G. Pugliese Carratelli, Ricordo di M. G., in La Parola del passato, LVII (2002), pp. 5-9; S. Cerasuolo, M. G. (1923-2001), in Maia, LIV (2002), pp. 397-414; F. Longo Auricchio ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] nome della cittadina veneta, quello del gruppo e i ritratti dei due fondatori sono composti in un intreccio di forme e parole che è caratteristico del linguaggio futurista.
A questa formazione locale - che prende il nome da un non meglio noto tenente ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] condizioni pattuite e della posizione raggiunta dall'Italia nel contesto internazionale che il C. era solito definire con le parole di congedo che lo stesso di Robilant gli aveva scritto all'indomani delle dimissioni del governo: "...lasciamo l ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] di G. Verdi. Nel 1846 fece eseguire un suo inno in onore di Pio IX, Osanna, osanna, è l'Iride, su parole di Iacopo Ferretti. L'anno successivo sostenne la parte di Publio nella Vestale di Mercadante, diretta in saggio pubblico da Enrico Gabrielli ...
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ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] nello Studio generale agostiniano di Bologna, tra il 1317 e il 1318, perché è ricordato come suo maestro, e con parole di vivo elogio, da Giordano di Sassonia, nel suo Liber Vitasfratrum.
Passato ad insegnare a Parigi, come attesta sempre Giordano ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] const. Tanta nei ff. 16r-21v. Comincia poi il testo delle Pandette: D. 1, 1 nei ff. 22r-23v; D. 1, 2 nel f. 23v (mutilo sulla parola "populus" di D. 1, 2, 2, 3); si passa immediatamente, col f. 24r, al titolo D. 1, 3, che s'interrompe a f. 24v dopo D ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] la Francia.
Il Catilina (incluso con il Re Teodoro in Venezia, La grotta di Trofonio, Prima la musica e poi le parole, e il Cublai, nelle Poesie drammatiche stampate postume nel 1821con la falsa indicazione di Parigi, ma in effetti pubblicate a Pisa ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] alla mercatura, due anni dopo si recò al grande emporio commerciale veneto della Tana sul Mar d'Azov, come apprendiamo dalle stesse sue parole: "Del 1436 cominciai andar al viazo de la Tana dove a parte a parte sono stato per la somma de anni sedeci ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] cappella in S. Maria della Verità a Viterbo. Nell'iscrizione, dopo la firma e la data (1469) ricorrono le parole "hactenus haud lustris opus istud quinque peractis condidit", che hanno dato adito a qualche incertezza interpretativa.
Già C. Ricci (p ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] quest'ora mi dai tu".
Prosegue il Della Robbia nella sua narrazione: "e così ferventemente, con voce alta parlava sempre buone parole, molto gagliarde a sopportar la morte: e nel parlar disse che avea tocco due tratti di corda, ma che i suoi peccati ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...