ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] di simonia, non dovette trattenersi oltre il 1048; in tale anno si trovava infatti in Germania, come risulta e dalle parole della seconda redazione dell'epistola metrica e da un passo della lettera che A. indirizzò all'amico Berengario. In questa ...
Leggi Tutto
DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] inchiostro e forse d'altra mano, mi disse": p. 118 n. 1). Il Bacci, pur conoscendo l'interpretazione del Flamini, non ne fa parola e si limita ad annotare, in margine ad un altro discorso, che il D. fu "aiutato forse e indettato da Nicolò Cieco" (p ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sua vita, il cuore del suo cuore: la "pittura"; quel suo "selvaggio bisogno d'espressione e di canto" - per usare le parole di uno dei suoi più sottili e sensibili interpreti, il Parronchi (1964, p. 14) - che lo fa sconfinare da ogni convinzione ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] topico, alla "forma universal" espressa dal secolo d'oro, riportano a quella scomposizione dei modelli classici per figure, luoghi e parole, che il C. andava compiendo per la "gran fabrica" del suo teatro, al fine di "tener collocati e a ministrar ...
Leggi Tutto
SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] per la formazione di Sineo fu il cugino di parte paterna, il dotto abate Gian Giulio Sineo, per il quale Vincenzo Gioberti ebbe parole di elogio (Il gesuita moderno, VI, Torino 1848, p. 3) e che fu ricordato per essere stato «un argine saldo allo ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] di giurisprudenza, sembra contro la volontà del Brocardo. Di questa sua avversione agli studi delle leggi abbiamo una prova nelle parole che lo Speroni gli fa dire nel Dialogo della retorica:"dell'insegnare non parlo, che non ha il mondo la maggior ...
Leggi Tutto
CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] un "agnomen", che - prosegue l'autore - secondo l'uso latino andrebbe preposto al "cognomen", ma in quanto "con più poche parole dimostriamo, quanto che sia, l'intendimento del nome, appo lui il porremo". Si tratta quindi per Ateneo di un appellativo ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] è del 1620: tenore in S.Spirito in Saxia (De Angelis). Fin da questo momento fu stimato "letterato e ottimo compositore di parole latine da mettere in musica". Nel gennaio del 1622 cominciò a cantare nel Collegio Germanico, dove la sua presenza è ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] nell’intelligenza intima di una lingua nuova, non bastano le cognizioni che già si hanno della propria, perché i significati delle parole sono un effetto degli eventi speciali occorsi ad un dato popolo ed ad un dato tempo» (p. 593).
La connessione ...
Leggi Tutto
BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] relazione sui bagni di Vinadio all'opera De balneorum naturalium viribus di Bartolomeo Viotto, il quale gliene rese atto con parole di sincera stima. I suoi studi di filosofia si svolsero sotto la guida dell'averroista Marco Antonio Genua, che più ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...