GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] la carriera, apriva a Torino uno studio d'avvocato. In quello stesso anno scrisse il suo primo testo drammatico, Molte parole e pochi fatti, recentemente ritrovato e pubblicato (Primafila, IV [1997], 36). Nell'agosto del 1868 si laureò in legge e ...
Leggi Tutto
VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] e a un reddito costante (fino al 1933 pubblicò anche con Gennarelli, La Canzonetta, Santa Lucia), arrivarono le prime affermazioni: Parole d’ammore (1912, su versi di Di Giacomo, di cui musicò pure Serenata a na vicina, 1913), ’E figliole (1912 ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] a restare nello Stato elargendo una costituzione. Essendosi così compromesso, tanto più che gli si attribuirono parole poco rispettose pronunciate al cospetto della duchessa, quando ella ritornò sul trono dovette allontanarsi da Parma, escluso ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] . Ma, rimasta vedova nel 1544, l'A. si avvicinò alcuni anni dopo alla Riforma, spintavi, come pare, dalle parole di un predicatore agostiniano. Difficoltà materiali, quali ad esempio quella dell'espatrio dei beni, impedirono l'immediata attuazione d ...
Leggi Tutto
TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] tutto solo nella mia camera d’un subito una viva commozione s’impadronì del mio spirito e mi parve udire distintamente le parole: ciò che il p. Spencer ha fatto per l’Inghilterra deve essere fatto anche per la Russia» (Siciliani, 1907, p. 7). Tale ...
Leggi Tutto
FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] , nel quale tratta ampiamente della vita di molte cortigiane di Roma, le dedica, se di lei veramente si tratta, poche parole: "La Fiammetta ancor fece bello fine, e ho visto in Sant'Agostino la sua cappella" (Il piacevole ragionamento ...: l'opera ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Francesco
Luisa Assenza Battistoni
Nato intorno al 1539 a S. Severino (Marche), fu assunto come cantore della cappella pontificia il 17 luglio 1572; nell'anno seguente fu nominato maestro di [...] delle sue opere. Produzione certa dell'A. è un libro di Madrigali a sei voci (Venezia 1568), dedicato a Giovanni Ferro con le parole "i primi frutti de' studi di questa mia gioventù", ed un primo e un secondo libro di Madrigali a cinque voci (Venezia ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] accenni nella Lettera a Fillide premessa alla tragedia Anna Erizzo e nel processo milanese del 1794. Secondo le sue stesse parole, nel 1772 avrebbe raggiunto Alessandria a bordo di un vascello veneto; di lì avrebbe visitato Il Cairo e, in compagnia ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] p. 5). A livello linguistico per designare «il passaggio dall’esterno all’interno e dall’incognito al cognito mediante una parola già in uso» si fece ricorso alla metaforizzazione del verbo ‘conoscere’, che, dal designare una «dualità temporale e ...
Leggi Tutto
MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] desiderans»: Firenze, Biblioteca nazionale, Nuovi Acquisti, 385, c. 15v) e tale da consentirgli retorici giochi di parole del genere della paronomasia (il suo appellativo usuale fu «gramaticorum minimus»). Il diminutivo in effetti potrebbe discendere ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...