scaldare [lat. tardo excaldare, "mettere nell'acqua calda"]. - ■ v. tr. 1. [rendere caldo o più caldo, portare a una temperatura superiore: s. l'acqua] ≈ (non com.) incalorire, riscaldare. ↓ [spec. riferito [...] lasciarsi trasportare dall'ira, dal risentimento o da altra passione: non si scaldi tanto e misuri le parole] ≈ accalorarsi, alterarsi, infervorarsi, scalmanarsi. ↑ (fam.) andare in bestia (o su tutte le furie), imbestialirsi, infuriarsi. ↔ calmarsi ...
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Fabio Rossi
confusione. Finestra di approfondimento
Disposizione senza ordine di cose o persone - Il concetto di «più cose o persone ammassate senza ordine» è espresso da molti sost., variabili per registro [...] primi due termini sono d’ambito più spreg. e rimandano a una forte eterogeneità di elementi (soprattutto persone e parole, in quest’ultimo caso con evidente riferimento al mito biblico della Torre di Babele e alla conseguente dispersione delle lingue ...
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eso- [dal gr. éksō "fuori"]. - Primo elemento di parole composte in cui significa "esterno, in fuori, da o verso l'esterno", o indica sporgenza, uscita e sim.: esoderma, esocarpo, ecc. ...
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lacuna s. f. [dal lat. lacuna "laguna; cavità; mancanza"]. - 1. a. [soluzione di continuità, spazio vuoto] ≈ interruzione, (non com.) vacuo, vuoto. b. [il mancare, il non essere sufficiente: colmare una [...] preparazione ha notevoli b.), carenza, deficienza, difetto, insufficienza, mancanza, vuoto. ↔ presenza. c. (filol.) [mancanza di parole, righe, pagine in un testo: integrare una l.] ↔ congettura, integrazione, interpolazione. d. [assenza di memoria ...
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scambiare v. tr. [der. di cambiare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàmbio, ecc.). - 1. a. [identificare una persona o una cosa con un'altra, per errore o per distrazione, con le prep. con, per del secondo [...] di campagna con un appartamento in città] ≈ barattare, cambiare. ‖ (fam.) fare a cambio. ● Espressioni: scambiare due parole (con qualcuno) [avere un breve colloquio informale] ≈ chiacchierare, conversare, (fam.) fare quattro chiacchiere, parlare. 2 ...
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esortazione /ezorta'tsjone/ s. f. [dal lat. exhortatio -onis]. - 1. a. [atto dell'esortare: ha bisogno di un'e.] ≈ (lett.) parenesi, pungolo, sollecitazione, sprone, stimolo. ↔ freno. b. [parole con cui [...] si esorta: rivolgere un'e.] ≈ incitamento, incoraggiamento. ↔ dissuasione. 2. [l'esortare mediante consigli e sim.] ≈ avvertimento, consiglio, invito, suggerimento. ‖ ammonimento, monito, raccomandazione. ...
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travisare /travi'zare/ (pop. stravisare) [der. di viso, col pref. tra-]. - ■ v. tr. [presentare o interpretare la realtà in modo diverso da quello giusto: t. i fatti; hai travisato le mie parole] ≈ deformare, [...] distorcere, equivocare, falsare, fraintendere, snaturare, (non com.) storcere, svisare, tradire. ↑ stravolgere. ↔ afferrare, capire, comprendere, indovinare, intendere, rispettare. ■ travisarsi v. rifl. ...
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lagnanza /la'ɲantsa/ s. f. [der. di lagnarsi]. - [per lo più al plur., parole con cui si esprime il proprio disappunto] ≈ [→ LAMENTELA (1)]. ...
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canonizzare /kanoni'dz:are/ v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. kanonízō "giudicare secondo le regole, includere in un canone"]. - 1. (eccles.) [inserire nel catalogo dei santi un cristiano dichiarato [...] beato] ≈ santificare. 2. (estens.) [inserire in un canone, conferire autorità di norma: parole ormai canonizzate dall'uso] ≈ consolidare, stabilizzare. ...
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scancellare v. tr. [der. di cancellare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scancèllo, ecc.), pop. - [coprire con tratti di penna o abradere con la gomma le parole di uno scritto: s. una frase] ≈ (non com.) [...] biffare, cancellare, cassare, depennare. ‖ espungere. ⇑ eliminare, levare, sopprimere, togliere ...
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PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...
MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre...