MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo [...] intera
carto[leria] + libreria ▶ cartolibreria
mand[arino] + arancio ▶ mandarancio
cant[ante] + autore ▶ cantautore.
Usi
Le parole macedonia sono molto usate nei nomi di enti e associazioni (Autosole, Federcommercio, Coldiretti) e nel linguaggio ...
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COMPOSTE, PAROLE
Le parole composte sono parole formate dall’unione di due o più parole o parti di parole.
• I nomi composti possono essere formati combinando:
– nome + nome
pescecane (pesce + cane)
compravendita [...] e un suffissoide
tuttologo (tutto + -logo ‘studioso’)
Nel tempo, alcuni dei prefissoidi più usati sono diventati parole autonome, in funzione di sostantivi
auto, euro, foto, moto, tele
e a volte anche di aggettivi
un motore turbo
un contributo ...
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DERIVATE, PAROLE
Le parole derivate (dette anche complesse) sono parole che derivano da un altro vocabolo italiano. La derivazione può avvenire in diversi modi.
• Mediante ➔prefisso
educare ▶ diseducare
• [...] Mediante ➔suffisso
carta ▶ cartiera
• Mediante prefisso e suffisso (➔parasintetici, verbi)
colonna ▶ incolonnare
• Mediante derivazione immediata (cioè senza suffisso), soprattutto per la creazione ...
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L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] ingl. portmanteau, usato già da Lewis Carroll in Attraverso lo specchio, quando Humpty Dumpty spiega ad Alice il significato della parola slithy:
Well, «SLITHY» means «lithe and slimy». «Lithe» is the same as «active». You see it’s like a portmanteau ...
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Sono ambigeneri le parole che possono essere usate sia al maschile sia al femminile senza che si modifichi la forma del suffisso flessivo (➔ genere):
(1) il nipote / la nipote
(2) il giornalista / la giornalista
(3) [...] non solo al singolare ma anche al plurale (i / le testimoni, gli / le amanti, i / le contabili, i / le francesi). Le parole del secondo gruppo, invece, al plurale hanno forme flesse distinte per il maschile e per il femminile (gli atleti / le atlete ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] si premette a nomi, e il suffisso -zione non si aggiunge ad aggettivi).
Un principio molto generale che condiziona l’uso effettivo di parole ben formate da un punto di vista morfologico è il blocco. Secondo tale principio, l’entrata in uso di una ...
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In italiano le parole appartenenti ad alcune ➔ parti del discorso sono soggette a flessione; presentano cioè diverse terminazioni a seconda del ➔ numero, del ➔ genere, o (come particolarmente i verbi) [...] possono creare problemi: il plurale di Lied è in tedesco Lieder, quello di Land è Länder: nell’uso italiano, la prima parola è usata spesso nella forma plurale per indicare un singolare (il lieder), la seconda è usata come invariabile o, con plurale ...
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AERO-, PAROLE CHE COMINCIANO CON
La grafia corretta delle parole composte con un primo elemento che si riferisce all’aria è aero- (dal latino aer, aeris), non aereo-, né areo-
aeronautica, aerofagia, [...] aeroporto, aeroplano, aerodinamico, aerosol
In alcuni casi, la forma non etimologica risulta ormai molto più diffusa. Così è, ad esempio, per il verbo areare rispetto ad aerare
Grazie alle ampie finestre, ...
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locuzióne Gruppo di parole in rapporto grammaticale fra loro ("per così dire", "da capo a piedi") o soltanto giustapposte ("ubriaco fradicio", "verde bottiglia"), che in seno al lessico ha una propria [...] autonomia semantica, allo stesso modo delle singole parole. ...
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Circonlocuzione o giro di parole con cui si significa una qualsiasi realtà cui ci si potrebbe riferire direttamente con un unico termine: Colui che tutto move (Dante), per definire Dio, motore dell’universo.
Forme [...] , contrapposte ad altre che, nello stesso ambito semantico o morfologico, sono formate da una parola sola (per es., avere inizio e avere termine, equivalenti di cominciare e terminare; il pass. pross. sono andato di fronte al pass. rem. andai). Più ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...