DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] di accettare lo spirito d'ogni lega e l'antitesi di qualunque forma, di prendere il lettore per la giacchetta e le parole con le molle".
L'opera del D., che non fuoriesce da un attardato bozzettismo didascalico, si muove in un ambito culturale ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] beffa, egli trova il modo di dar libero sfogo, in un linguaggio estroso di stampo popolaresco (in cui abbondano i giochi di parole, i doppi sensi e i motti furbeschi), al suo umore bizzarro e al suo vivace e attento spirito di osservazione, che gli ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] al commento del testo di Vitruvio secondo il classico metodo dei commentatori scolastici medievali, frase per frase, addirittura parola per parola, ma in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] che l'anno precedente era stato rappresentato in numerose città con notevole successo. Lo stesso Verga ne scrisse al D. con parole entusiastiche. Mala vita era stato tratto, con la collaborazione di G. Cognetti, dalla novella Il voto (e nell'edizione ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] della Commedia, di cui dà notizia il Barbi (p. 198) consisterebbero in un'illustrazione storica e allegorica tratta parola per parola dal commento del Landino e nel codice marciano è detto che il G. non intendeva premettere nulla all'interpretazione ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] sogno a cui la realtà non ci consente di abbandonarci, desiderio di ciò che sentiamo inconseguibile" (L'anima e la parola, p. 40). È una concezione di chiara derivazione romantica della natura privilegiata della poesia come totalità e della funzione ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] morte, nel 1487, il G. compose un breve epigramma. Il G. conobbe probabilmente anche Paolo Cortesi, che lo menziona con parole di elogio nel De hominibus doctis (1489), lodandolo per la "morum suavitas" e la "doctrina".
Nel giugno 1485 il G. aveva ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] libro: "Vieni e raccogli delle tue poesie e delle tue prose ogni schiera, e le parole della tua esultanza, dalla più grande alla più piccola, raccoglile in un libro, scrivi parole di gioia, poiché io ho visto il libro del rav Yehudah Harizi, che egli ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] scienze di Torino, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, XXXIII [1976], n. monografico) e dell'uso di alcune parole (come quella che indica la "grazia", (ΥϱιϚ, ibid., p. 65), egli penetra il testo, talvolta spingendosi fino al punto di ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] di danza", e seguire "con libertà, liberamente, complessamente... la trepida torbida novità dello spirito": questa fu, per così dire, la parola d'ordine, il compito che il B. sentì di dover proporre a sé e agli scrittori contemporanei. Ma sempre per ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...