GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] città ("ad dominium Romae ambiebat", p. 58). L'insoddisfazione per la condizione dei cittadini romani si precisa inoltre nelle parole del G. con la definizione degli obiettivi dei congiurati: essi volevano prendere e uccidere non soltanto il papa, i ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] scenografica viene opposta l’oscurità «dei comportamenti criminali, la penombra diffusa sugli atteggiamenti quotidiani, l’ambiguità delle parole e dei gesti» (ibid., p. 36).
Il gusto del paradosso e del grottesco, l’esasperazione della tensione ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] latini. Infatti questa versione, che B. affrontò con una consapevolezza stilistica documentata dalle sue parole introduttive, rappresenta il primo indiscusso raggiungimento artistico dei nostri volgarizzatori delle origini. Sintomatica era già ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] la grafia e ritoccando con abbellimenti lessicali il testo, di cui sono state cambiate alcune forme popolari, sostituite con parole più dotte. La dedica è "Allo ffiustrissimo et eccellentissimo signore, il signor Cosimo de Medici Duca di Fiorenza" (c ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] a noi piaccia»; oggetto dell’opera sarà dunque quanto «al Poeta s’aspetta per cagione degli ornamenti che consistono nelle parole et nelle particolar sentenze». All’inizio del dialogo Gabriel definisce il concetto di imitazione, «facoltà col cui mezo ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] sicché una sorta di paratassi, di ordinamento agerarchico di parole, occupa le pagelle di Pizzuto. Una tale scelta - Viol sec - Quarto brandeburghese, pp. 51-75); G. Alvino, La parola verticale. Pizzuto, Consolo, Bufalino, Casoria 2012, ad indicem. ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] trasmesse da Giava - a una distanza di 15.000 Km, allora ritenuta da primato, e con un ritmo di cinque-sei mila parole per volta - in occasione degli episodi terroristici anti-olandesi del 1933-34.
Infine, dal 1935, passò a IlMessaggero di Roma (ma ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] ed ha sentito il fascino del Tristram Shandy di L. Sterne, accoppia alla meticolosità descrittiva una frenesia dispersiva di azioni e parole che rende difficile la lettura.
Il Gazzarra non ottenne buona critica e il F. tornò a Iesi per dedicarsi all ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] animae, Panormi, G.F. Carrara, 1589, p. 2).
Degli studi linguistici sono pervenute le Osservationi sopra alcune parole del Decamerone, condotte sull'edizione fiorentina del 1573, trascritte da Vincenzo Auria (Palermo, Bibl. comunale, ms. 2Qq ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] questi concetti già diffusi e abbastanza comuni spicca un'affermazione isolata, che poi rimane senz'altro svolgimento. Non tutte le parole registrate nel Vocabolario della Crusca sono ora in uso, si dice, e poi si aggiunge: "... e sapete che l'uso ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...