ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] sulla medicina furono poi raccolte nel libro Salute/Malattia. Le parole della medicina (Torino 1982; 2ª ed. aggiornata a contro l’uomo che ho amato si è conclusa, so che ogni parola scritta in questi anni era una discussione senza fine con lui, per ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] , "i libri di più schietta impronta autobiografica", introdotto dal saggio di C. Cases, L'ordine delle cose e l'ordine delle parole; nel 1989 uscì il secondo volume, che comprendeva i romanzi e le poesie, con un saggio introduttivo di C. Segre; nel ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di vocabolario, oggi apparentemente perduto, che Piccolomini avrebbe allestito in questi anni, con lo scopo di selezionare le parole italiane ammissibili nel discorso letterario (Vita…, c. a5v). A ciò si aggiunge la testimonianza di una lettera di ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] della Rivoluzione francese rettifica, sia pure solo parzialmente, il suo metro di giudizio: pur in una visuale strettamente italiana, ha parole di ammirazione per Napoleone, che definisce "sommo genio"; c'è un tono di minore astio ed anzi di velata ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] da Vincenzo Borghini (ibid. 1578) posseduto dal Corbinelli.
In questo - in totale disaccordo col curatore che "emenda" molte parole che, invece, "stavano a quel modo e stavano bene" perché prigioniero dell'erroneo schizzinoso criterio di non "dare ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Roma 1895-96), Storia dell'etnologia (Perugia 1912).
La sollecitazione a perseguire questo versante di studi è, nelle stesse parole del D., tanto eloquente da spiegare i motivi del suo interesse, ma anche la maniera spesso affrettata e superficiale ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] azzardato a prescrivere una cura ad una sua paziénte; incontratolo, l'insultò, questi reagì e ben presto lo scambio di parole degenerò in una zuffa plateale nella quale il Bottazzi, colpito da una sassata in pieno volto, fu ridotto ad una maschera ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] , secondo la testimonianza di Dante pellegrino in colloquio proprio col D. (Purg. XXIII, 115-28) - da integrarsi con le parole di Beatrice (Purg. XXX, 101-45), - segue alla morte di Beatrice e si chiude con l'apparizione soccorritrice di Virgilio ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] con il C., gentiluomo a un tempo e poeta. Non sembrano infatti lasciare dubbi sull'identità dell'ambasciatore le parole di Antonino Castaldo (Istoria, p. 104) che lo definiscono "cavaliero di belle lettere e di gentilissimi costumi ornato, destro ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] in italiano e latino, evidenziando una vena bucolica così come una singolare capacità di inventare giochi di parole, anagrammi ed enigmi in versi. Coltivò interessi lessicali ed etimologici che, come documentano alcune sue annotazioni, spaziavano ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...