FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] le dispute e le battaglie pubblicistiche: "occorrono argomenti di opere e di sangue", egli scrisse ai confratelli di Parigi, "le parole ormai non servono più" (Fabri Monumenta, p. 105; cfr. pp. 414 s.). La prospettiva dei F. restava comunque irenica ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] ripulì, li limò e, talvolta, li integrò sino a rendeme possibile la pubblicazione. Così, grazie alle edizioni parziali e complete, la parola del C. non andò smarrita: proseguirono i benefici effetti su i "dotti" e il "basso volgo" e, in più, risultò ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] elementi del circolo di Pomponio Leto: ciò trova conferma (oltre che nella dedica al F. del Fabius pomponiano) nelle parole dell'umanista romano che, in occasione della congiura, dichiarò che a Roma non accettava come giudice delle sue azioni altri ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] "perversa" del Galilei e contro la "ciampolata" che l'aveva spinto alla pubblicazione. Il C., "amico di nuova filosofia" (sono parole del papa, in Galilei, Opere, IX, pp. 436 s.) perse il suo massimo protettore, ma i motivi che vennero accampati ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] , d'altro canto, dare l'impressione di voler agire; opportuno, se non altro, un minimo di simulazione. Pericolosissimo a parole, pel Vicereame, il "trattato fatto in Venetia" dai cinque: esso prevede l'ingresso con armati di Mancino in Puglia con ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Gargano divenne cosa alla portata di quasi tutti. Contò altrettanto, o forse più, l’accresciuta mobilità delle parole e delle immagini: limitato per decenni ai circuiti scrupolosi ma faticosi del passaparola privato e della pubblicistica devozionale ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Auli Gellii Noctium Atticarum libri undeviginti, ibid. 1515, corredata di molti indici e della spiegazione latina di tutte le parole greche citate da Gellio; P. Ovidii Nasonis Heroides Epistolae, Venetiis 1515, con le annotazioni di numerosi dotti e ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] in versi pubblicato dallo Strecker, che risulta indirizzato a "Dungal abbas" (nel ms. si leggono solo le parole finali della dedica: "Praesulis Dungalo abbati"). Il Kissane respinse, con argomenti piuttosto convincenti, l'attribuzione dell'Esposito ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] di Godescalco (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 1203), eseguito per ordine di Carlo Magno nel 781-783, inizia con le parole Aurea purpureis pinguntur: ciò lascia pochi dubbi sul fatto che la ricerca di simbologie imperiali costituisse uno dei fattori che ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] 7). L'insegnamento di un giurista come Bartolo appare al C. insoddisfacente, perché si compiacque di "astuzie e di vani misteri delle parole" (Inst. iur. rom., p. 90). La perdita di autorità dei concili a vantaggio del papa fu segno di crisi e portò ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...