COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per arrivare a Venezia e di qui imbarcarsi per la Terrasanta. L'idea del viaggio verso il S. Sepolcro assume, nelle parole della C., quasi la veste mitica di una crociata redentrice di donne, che osasse quanto non avevano prima osato né il Pescara ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] al conclave per esaminare le condizioni della Chiesa in Germania, avendo Pio XII assegnato al «problema tedesco» (secondo le sue parole) il primo posto nella propria agenda, nell’ottica dell’estrema ricerca di un modus vivendi con il Terzo Reich. Ma ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] a lui. Si è perciò avviata una pratica che nemmeno il pontefice può intercettare. "Esaminata", allora, la lettera, soppesata parola per parola, in casa di Girolamo Seripando, da una sorta di qualificato gruppo di valutazione ed esaminato, il 25, lo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] lettera di Odoacre; ad Acacio la missiva del Senato. Tuttavia né lo scritto né i doni del rex gentium né le parole del magister officiorum valsero a distogliere Zenone dalla linea avversa al governo di Ravenna da lui assunta. Quanto ad Acacio, questi ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] militare.
Morì a Modena il 26 nov. 1865.
Il C. non fu stimato dalla generazione di studiosi successiva alla sua. Le parole del Mommsen: "ho saputo apprezzare ed ammirare l'esatta diligenza di cui ha dato prova" (lettera ad Antonio Masinelli del 9 ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo pastore, a la fede sincera
mi dirizzò con le parole sue.
(Par., VI, vv. 14-18).
In Oriente gli avversari giurarono ad A. un odio tenace. Videro nel localizzarsi alla lingua del ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] prolungate, tali da occupare gran parte della giornata; si rinnovavano ogni qualvolta la B. sentiva pronunciar devotamente parole come "amor divino" e quando si accostava all'Eucarestia, sicché la sua comunione divenne spettacolo frequentatissimo di ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] arcivescovo di Tyana in partibus infidelium, e nell'occasione Pio VI, affidandogli la nunziatura di Colonia, pronunciò brevi parole, tracciandogli il fine del suo mandato: "Nel nome di Cristo tu assumi la missione di custodire e di prendere ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] e bibliotecario della casa generalizia, egli rimase fino alla morte del filosofo (1º luglio 1855), da lui commemorato con commosse parole il 1º agosto di quell'anno (Elogio funebre di Antonio Rosmini, Milano 1857, in Opere varie, VII, pp. 159-75 ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] annunciando l'arrivo di Giovanni Andrea dell'Anguillara, detto il Sutri, poeta vicino al Farnese. Attraverso un arguto gioco di parole, il G. scrisse che il Sutri stava lavorando alla sua versione delle Metamorfosi di Ovidio e aggiunse: "E l'ho ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...