ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] delle direttive romane, e affermò che il più umile chierico della Chiesa di Dio è superiore a ogni re.
Le parole di Urbano II intendevano probabilmente essere al tempo stesso un riconoscimento dell'opera dei riformatori milanesi e una smentita per ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] discordando solo su alcuni punti e a volte persino convalidando le affermazioni dello scrittore fiorentino e facendo proprie le parole di quello. Nel complesso tuttavia questa rimane l'opera di un mediocre maestro di teologia che cita continuamente i ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] primo seguace, culminano nella commovente benedizione di s. Francesco, ormai in fin di vita, a B., che fu affidato con parole piene di tenero riguardo al ministro generale e indicato ai frati come esempio da seguire come il santo stesso.
Questo fatto ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] il F. tornava ripetutamente nelle sue prediche, una donna chiamata a testimoniare sulla capacità di convincimento che avevano le parole del religioso, annotava come egli "s'infervorava tanto parlando di Cristo che pareva di uscire di se stesso". La ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] il termine "summam"; ma per parte sua non dava importanza alla cosa: "non è possibile questi humanisti ritirargli da le parole che hanno concetto nell'animo suo, ma che non intendono poi che cosa importino". Il Simonetta conservava invece i suoi ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] f. 179v)Girolamo Bologni (Bononius) esprime alcune lodi generiche dell'amico, né danno notizie più precise, fra le convenzionali parole celebrative del B., Giorgio Sabino nel suo Hodoeporicon Itineris Italici e Francesco Arsilli nel De poetis urbanis ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] .ma sa che io non ho mai avuto comession di parlar di lega né difensiva né offensiva, et perciò non ne ho mai detto parola; et se si è ragionato tal volta delle conditioni del tempo che corre, sempre mi sono mantenuto in su i generali, et questo ho ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e anti-interventista" (3 ag. 1920), e aggiunge: "vorrei prendere per mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] e grandi le lodi, tributate al B. da parte degli umanisti ("philomela coelestis", eloquenza "sicut Padus inundans", nella parole del Guarino; "invictissimus Dei praeco, angelica illa tuba" in quelle di Lodovico Carbone). La sua amicizia fu sempre d ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] quali auspicava la remissione; predicò inoltre contro la vanità e l'eccessivo sfarzo nell'abbigliamento, femminile in specie, recando parole di consolazione a tutti i poveri e diseredati della città, sostenuto da una fama crescente di visionario e ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...