GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] né il diavolo né il papa ("daemone nequior") avrebbero potuto sciogliere. Il tono dell'invettiva si alzava nelle parole del G.: "crepent purpurati Romanenses cum sordido monacatu, monstro inexpiabili, inquit Scaliger". Seguiva un elogio delle virtù ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] dove si trovavano; il commento è assai ampio, di carattere antiquario didattico; vi è un solo indice delle cose e delle parole notevoli. Oltre alla modestia ed insufficienza delle tavole, si può imputare al F. di aver usato, nella sua raccolta, un ...
Leggi Tutto
DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] .
L'epitaffio per Cesario è un componimento acrostico di 15 distici elegiaci (le iniziali dei singoli versi formano le parole "Caesarius consul"); non reca alcuna indicazione che permetta di risalire al suo autore, ma numerosi indizi stilistici e ...
Leggi Tutto
CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] gesti di indisciplina e di ribellione più o meno esplicita, di cui era stato accusato dai suoi avversari. C. alle parole di rimprovero del generale avrebbe risposto con tanta semplicità ed umiltà che Giovanni Minio "mise da parte l'amarezza che aveva ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sultano e la posizione antimperiale del M. si rivelò controproducente per il progetto. Di ciò si lamentò con parole taglienti il suo collega alla corte imperiale Cesare Speciano. Infine Clemente VIII inviò Benedetto Mandina come nunzio straordinario ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] l'allievo Matteo Bosso l'avrebbe fregiato del titolo di eccelsa gloria del pulpito, persino Matteo dei Pasti avrebbe inciso le parole "Dei praeconi insigni" in guisa di icastica didascalia sulla moneta cui affidava il ritratto del M. visto di profilo ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] , in maggio, dolendosi - come riferisce la cronaca del Lippomano - "che contra la sua dignità fossero state dette molte parole di poco rispetto, et che essendo lui vissuto, mentre che fu laico, innocentissimo et senza oppositione alcuna, che hora che ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] laggiù [a Roma] ... saranno fusi nel crogiolo, ciascuno nel modo che gli spetta, come è stato fuso Martino". Queste parole rivelano lo spirito che animava la corte imperiale. È dubbio, tuttavia, che l'imperatore avesse preso in seria considerazione ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] , passim). Il segretario di Stato, scriveva il patrizio veneziano, aveva «tratti manierosi», «ingegno vivace», era «cortese di parole e in apparenza sincero, ma da corteggiani stimato facile nel simulare». Panciroli sapeva nascondere bene i suoi veri ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] , come volle Mabillon, piuttosto che con l'arcivescovo di Milano Oberto da Pirovano (consacrato solo nel 1146) -, usa parole che sottolineano la superiorità gerarchica del destinatario, lasciando così intendere di non aver ancora raggiunto la dignità ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...