1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dopo è un giubileo mancato a muovere i fedeli. Quando la Roma dei papi era ormai ridotta entro le mura leonine, le parole di rammarico di Pio IX, che, ancora fresca la ferita di Porta Pia, nella Gravibus Ecclesiae rinuncia al giubileo del 1875, hanno ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] Francesco Sforza a soccorrere il duca di Milano. La devozione verso Filippo Maria Visconti e l'amor patrio trapelano dalle sue parole espresse in tale occasione: "è tempo non di affaticarsi, ma di morire per il signore nostro e per la patria".
Negli ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] del 4 febbr. 1620 - prendendo "la mia nelle sue mani, ... disse" che Venezia "è troppo savia, spagnuoli non si muovono per parole". Non ha, poi, tutti i torti ché, nel luglio, c'è il "sacro macello" in Valtellina.
Un sanguinoso colpo di mano promosso ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] metodi di analisi più precisi e affidabili che consentirono di scoprire sorprendenti e sistematiche similitudini, oltre che tra molte parole, anche tra desinenze, suoni, modi e tempi verbali.
Tali affinità non si spiegano se non con l'esistenza di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e cose a prima vista, e ne rende la fisionomia che non la puoi dimenticare".
Dove il De Sanctis, per dirla con altre parole anche sue, vedeva il conflitto fra "la morale de' libri e la morale del mondo", i critici e gli storici venuti dopo hanno ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] e condotto in carcere a Parma. I vincitori s'impadronirono anche del carroccio dei cremonesi, e Vittoria rimase, secondo le parole di Salimbene de Adam, "civitas que fuit et non est".
Federico, seppur duramente colpito dal punto di vista militare e ...
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Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] , e Bălgarska starina ("Antichità bulgara", 1865), di cui uscì un solo numero con suoi articoli di carattere storico-filologico, nei quali si fa largo e arbitrario uso dell'etimologia per giungere a intendere il passato attraverso le parole. ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] e volto a vaste riforme politiche e sociali in un regime di autorità, di prestigio e di capacità costruttiva. Significative le parole con le quali Getulio Vargas un anno prima di compiere il colpo di stato, col quale ha accentrato il potere nelle ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in senso antiescatologico della pericope evangelica «il mio regno non è di questo mondo» (Giov. 18, 36), letta come se le parole di Gesù si riferissero esclusivamente al mondo pagano e non al «mondo nuovo»: dal che era fatta discendere un’arrischiata ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] confratelli genovesi, tra cui il futuro generale dell’ordine Vincenzo Giustiniani, cui nel 1575 avrebbe dedicato con parole ostili il Commentarius in Apocalypsim (Cluj, Biblioteca Academicei Romane MSU 966, rimasto inedito). Compì studi filosofici e ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...