Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] le forme del gotico flamboyant: perché metafore e similitudini si inseguono e si sviluppano, inoltrandosi nei giochi di parole e nelle più arrischiate etimologie per proporre nuove figure e ulteriori associazioni.
Collegato alla venuta di Cristo, il ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] in quell'anno, a sostegno dell'attività politica dei fuorusciti, giungessero 10.000 franchi di finanziamento al Becco giallo. Queste le parole contenute nell'editoriale del 1° ag. 1927: "Il Becco giallo è destinato alla diffusione in Italia. Le sue ...
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Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] situazione fosse persino migliorata.
Una nuova civiltà
Scambi di parole e di usanze. Con il passare del tempo, le adottarono modi di pensare e di agire dei Longobardi. Molte parole longobarde (per esempio guerra) passarono così alla lingua italiana, ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] alla ribellione e all'odio di classe: condannato a sette mesi di carcere, venne poi amnistiato. In uno degli interrogatori ebbe parole offensive per la persona del re: nuovo mandato di cattura, poi revocato, cui si sottrasse con la latitanza. Nel ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] religiosi dell'arciduca Massimiliano. In questa occasione i cardinali Morone e Madruzzo convinsero l'A. ad aggiungere alle parole "observantia et reverentia" il termine "oboedentia" nei riguardi del pontefice, il che l'A. fece, indipendentemente da ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] in Aragona (1283). Qui si distinse con tale valore nella lotta contro i Francesi a Besalú, da esser citato con parole lusinghiere dal cronista catalano Ramòn Muntaner (cap. 134). Questa prova di fedeltà valse all'A. il ritorno in patria. Giunto ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] bello Gallico, composti rapidamente nell'inverno 52-51, e quelli de bello civili dovrebbero essere, come dice la parola commentari, semplice raccolta di materiale per storici e poeti futuri; ma già Cicerone giudicandoli dal punto di vista letterario ...
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. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] processo appendicitico primitivamente cronico o, secondo i più, cronicizzatosi a seguito di una prima fase acuta. In altre parole gli accessi successivi alla prima comparsa dei fenomeni morbosi s'impianterebbero su un'appendice già alterata in senso ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , e almeno in parte il suo stesso contenuto, sono influenzati dall'agitata atmosfera rivoluzionaria del 1848. Nelle sue stesse parole di apertura si esprime un modo di sentire che dopo il 1850 sarebbe divenuto del tutto anacronistico: ‟Uno spettro si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] questo insigne scrittore sarà da noi più di qualunque altra seguitata, né ci terremo a vergogna, se alle volte colle sue medesime parole, come assai gravi e proprie, saranno narrati i loro avvenimenti» (Istoria civile, cit., t. 3, libro XX, pp. 3-4 ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...