CUCCOLI, Filippo
Roberta Ascarelli
Nato a Bologna il 2 dic. 1806 da Domenico e Rosa Ghedini, dopo aver frequentato le scuole dell'Archiginnasio, entrò all'età di quattordici anni nell'azienda tessile [...] insofferenza del governo pontificio è comunque indicativa del significato sociale del teatro dei burattini e dei suoi eroi.
I giochi di parole dei C. più spesso cit i sono quelli col nome del gonfaloniere Davia: "Dà vi l'asen"; con quello del prelato ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] dalla moglie, la tesi è tutta raccolta nella tirata di Federico (atto V, scena I), il quale si avventa con parole feroci contro coloro che seguono "la maledetta moda di fare il processo alla Società..., questa povera diavola della società che colla ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] anche sua, è ricordato come il brano "che tutti i fanciulli del mio tempo sapevano a mente". Fu interpretato "a parole", vale a dire senza la tradizionale cantilena con la quale veniva eseguito il testo delle sacre rappresentazioni. li successo della ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] ore dopo, una forza che si manifestava in un talento apparentemente tranquillo come quello della Duse. Eppure, distruzione è la sola parola adatta per quel che è accaduto" (p. 97).
L'ardore e l'emozione di spettatori come Shaw e Hofmannsthal si ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] nell’occasione «che quando [Panelli] è in scena occupa il posto di un attore di primo piano. Non ha detto che due parole, non l’abbiamo visto che per un paio di minuti, eppure la sua personalità è venuta fuori nettamente» (4 aprile 1946).
Qualche ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] inventò «una nuova maniera di comunicare attraverso ‘segni’ […]. Tali segni non va a cercarli nella sperimentazione, ma nella ‘parola’ e nei ‘fatti’, anche se tanto l’una quanto gli altri si sottoporranno sempre ad una serie di sperimentalismi che ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] egli fu direttore e il C. capocomico.
Nonostante fosse diverso per carattere (significativi i nomignoli e i giuochi di parole con cui lo gratificò), il Modena nutrì una sincera amicizia verso il C., come attesta la copiosa corrispondenza intrattenuta ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] strepitoso in tutti i maggiori teatri italiani e provocò un interesse e una emulazione senza precedenti: "Che entusiasmo, ogni due parole chiamate, battimani. Infine diede l'addio ai triestini e domandò loro se ha da venire di nuovo. Un si prolungato ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] ", in Il Folklore italiano, VI(1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 46-70); Id., Parole di A. C., in Lingua nostra, XIII(1952), pp. 106-108; G.Sala, La lingua degli stradiotti nelle commedie e nelle poesie ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] dei linguaggi simulati con cui è amministrata la nostra società e da cui le parole e le azioni concrete son messe al bando per sospetta turpitudine» (Gesti parole e cose dialettali. Su Eduardo Cecchi e il teatro della differenza, in Quaderni di ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...