MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] arrivo del pubblico, l'automa, seduto su di uno scranno, muoveva le braccia, levava il cappello, salutava e pronunciava alcune parole. Tramite l'aria compressa che veniva immessa nel flauto a colpi di lingua, poteva suonare fino a dodici arie diverse ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] di fughe doppie, come si vede in quelli suoi primi due conserti di madrigali a 5 et a 6 voci, senza però confusione delle parole [...], nel presente Pastorfido per variare stile ha cessato da tanti contrapunti, e solamente l’ha parso di fare che le ...
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Birkin, Jane
Paolo Marocco
Attrice cinematografica e cantante inglese, nata il 14 dicembre 1947 a Londra. Inizialmente relegata in ruoli minori, è diventata famosa a seguito dell'unione sentimentale [...] Bogarde, La belle noiseuse (1991; La bella scontrosa) di Rivette con Michel Piccoli e On connaît la chanson (1997; Parole, parole, parole…) di Alain Resnais.
Bibliografia
J.Ph. Thomann, Jane Birkin, Paris 1979; G. Lenne, Jane Birkin, Paris 1985; A ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] . Non resta dunque altro che accedere alle osservazioni del Croce, il quale concludeva la sua breve nota biografica sul B. con queste parole: "Dell'autore, dunque, non si sa altro se non quello che egli stesso dice nel prologo: "L'autore ogni uno di ...
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Storico delle scienze, filosofo e matematico (Crema 1863 - Roma 1909). Figura di studioso originale, costantemente in contatto con la ricerca e la cultura europea (e statunitense) più avanzata, si occupò [...] americano allora in pieno sviluppo, privilegiandone la versione più rigorosa di Ch. S. Peirce (Alcune osservazioni sulle questioni di parole nella storia della scienza e della cultura, 1899), rispetto a quella più popolare e affermata di W. James (a ...
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Glottologo italiano (Genova 1897 - Firenze 1974), figlio di Luigi; prof. univ. dal 1927, ha insegnato glottologia nelle univ. di Cagliari, Padova, poi in quella di Firenze di cui è stato anche rettore [...] ; Avviamento alla etimologia italiana, 1966; Il linguaggio d'Italia, 1974). In Scritti minori (3 voll., 1958-72) e in Civiltà di parole (2 voll., 1965-69) aveva raccolto articoli e saggi precedenti. È autore, insieme a G. C. Oli, di un Vocabolario ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] . c.c., che vieta all’interprete di attribuire alla legge altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse (cosiddetta i. letterale) e dalla intenzione del legislatore (cosiddetta i. funzionale o ...
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Pittore (Hannover 1887 - Ambleside 1948). Studiò all'accademia di Dresda (1909-14) e, dopo una fase espressionista e cubista, nel 1918 creò le sue prime opere astratte. Per la sua personalità sconcertante [...] .: così egli chiamò Merzplastiken i suoi rilievi, Merzdichtungen delle composizioni in prosa o in poesia, formate da frammenti di frasi, parole, modi di dire, come An Anna Blume (pubblicato su Der Sturm) e ancora Die Blume Anna e Memoiren Anna Blumes ...
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Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] (per es., Daniele 7, 13-18). Ricorre numerose volte nei 4 Vangeli sulle labbra di Gesù o di chi ne riferisce le parole: sul preciso valore di essa si discute. L’esegesi tradizionale è che con quella frase si intendesse sottolineare la natura umana ...
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Condottiero (m. Senigallia 1502), figlio di Niccolò. Postosi al servizio di Carlo VIII quando scese in Italia, fu costretto a seguirlo poi in Francia. Sbarcato a Livorno, si scontrò con le milizie del [...] ed essendo annunciati aiuti di Luigi XII al Valentino, V. e i suoi alleati si riconciliarono con quest'ultimo. Fidando nelle amichevoli parole del Valentino, V. convenne a Senigallia con Oliverotto da Fermo e Paolo Orsini e qui fu fatto strangolare. ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...