LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] pp. 469-490; M.A. Grignani - M.C. Grignani, Il lungo silenzio del manoscritto, e M.X. Wells, C. L. e la Lucania: la parola e l'immagine, in L'invenzione della verità. Testi e intertesti…, cit., pp. 137-165 e 167-179; G. De Donato, Il manoscritto del ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 427-434 (ora ristampato in A. Quondam, La Parola nel labirinto, Bari 1975, pp. 100-107); L. Bolzoni, Note su G. C., per uno studio delle accad. napoletane di fine '500, in ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , Il Lucano del C., ibid., XI (1963), pp. 23-25; I. Pascucci, Appunti sulla traduz. della "Farsaglia" di F. C., in Le Parole e le idee, VI (1964), pp. 73-84. Giudizi di contemporanei sulla versione della Farsaglia, in S. Betti, recens. al Saggio del ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] (1528). Il G., dedicando la sua opera al filologo brabantino Arnoldo Arlenio (che a quel tempo risiedeva a Ferrara), ha parole di grande elogio per Erasmo, di cui segue in gran parte l'impostazione. Nel suo insieme, però, la Defensio vuole essere ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] stridenti il registro sublime con quello più prosaico. Egli stesso, del resto, si autorappresenta come un cacciatore di parole ("Vo in caccia e in traccia di parole, e pescole / dal rio del cupo oblio", ibid., 48, 1-2), che recupera i termini di un ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] da non lasciare adito a un giudizio più che limitativo. Lo stesso vantato madrigale "Madonna, i' non so far tante parole", che rinuncia completamente al linguaggio arcadico e allontana i luoghi più tipici della poesia cortese, si rivela sciatto e mal ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , IV, Milano 1888, pp. 459-478; A. Sansone, La rivoluzione del 1820 in Sicilia, Palermo 1888, pp. 241-254,335-349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , non sono mai diventati esperienze realmente subite. "Ella si è spaventata leggendo quei capitoli di Malombra raffrontandoli con le ultime parole della mia lettera. Si tratta per me di lotte, di cadute puramente interiori. La mia volontà, che non ha ...
Leggi Tutto
DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] D. inviò al Gabriele e che quest'ultimo loda con calde parole, è con ogni probabilità il sonetto che inneggia all'imperatore Carlo avverte il D., il benessere dello Stato.
Il Tiraboschi ebbe parole di lode per questa fatica del D., mentre sorte più ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] della sua città e della vicina Cremona. Direttamente dal C. apprendiamo che si sposò ed ebbe una figlia; le sue parole "non chiedo che mia moglie ritorni giovane, o che mia figlia concluda un matrimonio migliore" (Fasti, VI, c. 50) inducono ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...