La “regola” è uno stratagemma mnemonico di comodo e d'altri tempi che si limita a coprire le circostanze più frequenti d'uso.Va detto, viceversa, che «per indicare il grado intenso /kkw/ la grafia normale è cqu: acqua, giacque, nacque. Si ha qq in s ...
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Non esiste una consuetudine per questo tipo di abbreviazioni. Nei dizionari, per indicare il genere di un nome, ci sono i praticissimi e rapidi Come si abbrevia la parola “femmina”? con una “m” o con due, [...] e la parola “maschio”?, la frase dove utilizzo le parole è la se per femminile e m. per maschile. Forse potrebbe bastare questo, perché si tratta di abbreviazioni forti ...
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La lingua italiana, come tutte le lingue storico-naturali, cambia nel tempo e, nel tempo, in un moto incessante, acquisisce parole nuove o nuovi significati per parole già esistenti; altre parole, invece, [...] escono dall'uso – per sempre o per periodi d ...
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L'aggettivo desueto è ripreso dal latino desuetus, participio passato di desuescĕre 'disavvezzare'. Parola di una certa ricercatezza e letteraria eleganza, desueto significa 'non più in uso, uscito dall’uso' [...] (parole desuete, consuetudini desuete). At ...
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La differenza tra i verbi storcere e stortare è tutta qui: il primo copre tutti registri, dal più formale al meno formale; il secondo si addice al registro famigliare e colloquiale. In poche parole, se [...] intendo esprimermi in modo formale, stortare no ...
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L'”istintiva” lettura agli Champs-Elysées è corretta e commendevole: risponde alla semplice indicazione secondo la quale, davanti alle parole straniere, si adopera l'articolo che ci aspetteremmo davanti [...] a una parola italiana cominciante con lo stesso ...
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Il prefissoide con valore numerale di origine greca esa- (dal greco hesa, che significa per l'appunto ‘sei’) è ben presente nella nostra lingua e si adopera prevalentemente nei linguaggi tecnico-scientifici [...] per formare parole composte in cui il prefi ...
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La prima considerazione riguarda la creazione “a tavolino” di parole. Non è plausibile che il vocabolo civettotto sia stato sdegnato scientemente, a favore di civettino o civettina nel significato di 'esemplare [...] giovane di civetta'. Nessuno si mette ...
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L'unico motivo plausibile sta nella volontà di molti politici d'oggi, Matteo Renzi incluso, di far brillare di più – secondo loro – il proprio eloquio e conferirgli una presunta patina di prestigio, adottando [...] tra le mura di casa parole o locuzioni in ...
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In un dizionario della lingua italiana la necessità di rendere conto delle accezioni principali dei singoli lemmi si misura costantemente con l'attenzione verso le trasformazioni che hanno corso nei significati [...] delle parole, così come si presentano n ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...
MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre...