Passato il tempo effimero di petaloso, il vocabolo inventato dal bambino ferrarese Matteo qualche mese fa e assurto agli onori della cronaca e del dibattito pubblico grazie al rilancio da parte dell'Accademia della Crusca (vedi qui la dodicesima pun ...
Leggi Tutto
Nell’ultimo decennio hanno iniziato a fiorire pubblicazioni specialistiche e divulgative sui temi della punteggiatura, che, abbandonate le vesti di Cenerentola, si è trovata sulla ribalta degli interessi linguistici, contesa tra il capitolo sulla fo ...
Leggi Tutto
Qualche volta quasi ci sgridano, i nostri lettori. Sono impazienti. Perché prima di tutto sono lettori appassionati della realtà quotidiana, compresa quella comunicativa, nella quale sono, come noi, immersi ogni giorno. Per questo continuano a parte ...
Leggi Tutto
Indimenticabile, il personaggio del principe Fabrizio Salina. Resta memorabile anche per la quasi inevitabile sovrimpressione, nella mente di ogni lettore del primo best seller letterario del dopoguerra, Il gattopardo (1958), della persona (‘mascher ...
Leggi Tutto
Un sole di prima primavera s'avanza, meno pallido, più effusivo. Sotto pelle, scorrono vibrazioni nuove: le cicliche sentinelle del benessere avvertono che il colore pallido – il nostro – potrà cambiare, anche quest'anno. Così succede al lessico nel ...
Leggi Tutto
Ogni attività professionale tende oggi a essere condivisa e partecipata in un modo speciale, che un neologismo, ormai entrato nei più aggiornati dizionari, definisce, ricorrendo all'inglese, social (Treccani.it: «che utilizza la rete come luogo di c ...
Leggi Tutto
Andrea Zanzotto muore il 18 ottobre 2011 nell’ospedale di Conegliano veneto a 90 anni appena compiuti (il 10 ottobre). Oltre la finestra della stanza, nelle ultime ore, avrà immaginato, se non visto, il suo «prato di globi di pappi laggiù smarrito / ...
Leggi Tutto
La scrittura di Gaia Manzini (Milano, 1974) si caratterizza per una rigorosa precisione e una notevole capacità di entrare in sintonia e risonanza con storie, eventi, personaggi attraverso una lingua duttile e prensile. Spazi bianchi, silenzi, assen ...
Leggi Tutto
di Tamara Baris* Nel racconto La scala d’oro, eponimo della raccolta che lo contiene, Alessandro Iovinelli ammette la ragione dell’esistenza di questi scritti: «la scrittura come forma irriducibile dell’essere» [...] (La scala d'oro: parole limpide per ricostruire il tempo 260). La scrittura è tutto: lo è se ...
Leggi Tutto
di Srećko Jurišić* Il fallimento evocato nel titolo, un sintagma preso dal romanzo, non può che essere un diversivo perché Calluna Vulgaris di Alessandro Iovinelli è un romanzo interessante proprio a causa della sua cieca fede nella forza del verbo ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...
MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre...