MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] M. fu soggetto scelto dai maggiori artisti: Polignoto lo rappresentò nella Nèkyia della Lesche di Delfi (Paus., x, 31, 3); Parrasio ben due volte, la prima con Eracle e Perseo (Plin., Nat. hist., xxxv, 69), l'altra con Atalanta (Sueton., Tiber ...
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DEMOS (Δῆμος)
S. Meschini
Personificazione del Popolo che appare rappresentata in monumenti figurati soprattutto come D. di Atene, che ebbe appunto in quella città culto come una divinità.
Si ignora [...] ricordo di diverse rappresentazioni del Demos. Plinio (Nat. hist., xxxv, 69) ricorda una rappresentazione del D. ateniese di Parrasio, ma dalla sua descrizione si è pensato, oltre che alla immagine di una personificazione, anche alla descrizione di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] estesa a tutto il IV sec., in Beazley, Attic Red-figure Vase-Painters, Oxford 1942. Sui riflessi dell'arte di Parrasio nella ceramografia, E. Bielefeld, Archaeologische Vermutungen, Würzburg 1938; A. Rumpf, in Am. Journ. Arch., LV, 1951, pp. 1-12; R ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] di opere d'arte figurata. Plinio ricorda più volte (Nat. hist., xxxv, 71; xxv, 42; xxxiv, 152) un dipinto di Parrasio con T., Achille, Agamennone e Odisseo, che non può rappresentare altro che la prodigiosa guarigione dell'eroe. Un'eco di questo ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] nel complesso, risultavano troppo esili, e troppo grandi la testa e le articolazioni. Come pittore molti elementi lo ricollegano a Parrasio: l'amore per la simmetria, l'eleganza delle chiome, tanto che Luciano (Imag., 7) ricorda quelle della Hera di ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] , rappresentante la battaglia di Achille e Memnone, nel quale E. combatteva contro Diomede (Paus., v, 22, 2), un quadro di Parrasio nel quale E. era rappresentato insieme a Castore e Polluce (Plin., Nat. hist., xxxv, 71), un'immagine dell'eroe in una ...
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CANNETO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nei decennî 440-410 a. C. Secondo quel consueto fenomeno di specializzazione cui si assiste nella seconda metà del V sec., il Pittore del [...] di una suggestione così profonda siano state salutate come le espressioni tra le più intense e sorprendenti della classicità (v. parrasio).
Bibl.: S. Papaspiridi Karouzou, in Arch. Deltion, 1923, p. 117; E. Buschor, in Münchn. Jahrb., N. S, II, 1925 ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] , Q. elenca una decade di pittori a cominciare da Polygnotos ed Aglaophon con la loro semplice tavolozza, a Zeusi e Parrasio, attivi intorno alle guerre del Peloponneso, a quelli del IV sec. e del periodo ellenistico, Protogenes, Pamphilos, Melantios ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] per il valido scorcio di un toro nero, riuscito senza effetti luministici, e pertanto ancora con i mezzi disegnativi discendenti da Parrasio. Per Apelle, forse il più famoso dei pittori greci (anch'esso come quasi tutti i più importanti oriundo dalla ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] di importanti istituzioni culturali, quali l'Accademia Cosentina, fondata nei primi anni del sec. 16° da Aulo Giano Parrasio.Il nucleo antico, che occupa le pendici nordorientali del colle Pancrazio, sulla cui cima sorge il castello, conserva ancora ...
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parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...