SANTA NINFA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
NINFA Paese della provincia di Trapani, distante da questa città 58 km. Si stende, a 465 m. s. m., non lontano dalle sorgenti del Modione, quasi al limite, [...] e la regione collinosa con cui termina la parte occidentale dell'isola. Cominciò a formarsi nel sec. XVII come una dipendenza di Partanna, nel feudo Rabifero, ad opera di Adriano Papé, che per il primo aveva ivi radunato molti coloni, e dal 1621 ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] del barone. Ai non meglio definiti heredes di Orlando era infatti intestata un'obbligazione di 200 onze per il casale di Partanna.
In considerazione della fedeltà alla Corona della sua famiglia e dell'azione da lui svolta contro i nemici nel Val di ...
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FLORIDIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Grosso paese della provincia di Siracusa, a circa 13 km. a O. di questa città. Il suolo è ricco di ricordi storici; ma l'attuale centro abitato, sviluppatosi [...] due rami del famoso fiume Anapo, è d'origine feudale; fu infatti prima dei Bonanno Colonna, dai quali passò ai Grifeo di Partanna. In esso è raccolta la massima parte della popolazione del comune (12.681 ab., di cui 12.659 nel centro capoluogo, nel ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Francia in quell'anno (Kruft, 1995, pp. 78, 82). Nel maggio 1468 lo si trova in Sicilia, già attivo a Sciacca e a Partanna. La maggior parte degli studiosi propone di datare tra il 1466 e il 1468 il suo secondo soggiorno a Napoli, dove il L. potrebbe ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] arrivando a conseguire la maturità classica. Nel 1942, chiamato alle armi, combatté contro gli anglo-americani in Sicilia, presso Partanna, fino all’armistizio, quando fece ritorno a casa. Partito per Milano nel 1947, si ritrovò per un breve periodo ...
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Fiume della Sicilia meridionale, Hypsas dei Greci, tra i maggiori dell'isola. Il Belice è costituito dalla riunione di due tronchi principali: il Belice Destro e quello Sinistro. Il primo è il più notevole [...] riunione dei due rami anzidetti il Belice ha ancora un percorso di 31 km., durante il quale si alimenta specialmente delle sorgenti di Partanna, che ne fanno salire la portata di magra a mc. 0,700 (oltre 500 mc. in piena), e ha quindi foce nel Mare ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] castello di Zabut e suo contiguo casale oggi comune di Sambuca di Sicilia, Sciacca 1932, p. 99; A. Varvaro Bruno, Partanna nella storia, nell'arte, nella fede e nel folclore, Palermo 1954, p. 139; G. Giacomazzi, Paesi di Sicilia: Castronovo, Palermo ...
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D'ORO Con questo nome si usa comunemente indicare la regione pianeggiante che si distende in forma irregolare intorno a Palermo, per un raggio variabile dai 3 agli 8 km. Il nome, contrariamente a coloro [...] ), Monreale. Ma la sua maggiore estensione appartiene al comune di Palermo, che vi conta numerose e popolose borgate: Partanna, Pallavicino, S. Lorenzo, Resuttana, Altarello di Baida, Villagrazia, ecc.
Bibl.: P. Revelli, La Conca d'oro. Contributo al ...
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MISILMERI, Emanuele, duca di
Lina Scalisi
MISILMERI (Bonanno Filingeri), Emanuele, duca di. – Nacque a Palermo nel novembre 1734, dal principe Francesco e da Anna Maria Filingeri.
Fratello minore di [...] inoltre i suoi avversari a disporre una missione del M., del principe di Trabia e del principe di Partanna presso la corte napoletana per dichiarare le contravvenzioni viceregie alle disposizioni parlamentari. In particolare, il M. fu definito ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] (1820), ottenendo però dal congresso di Lubiana che la sua autorità assoluta fosse restaurata dalle truppe austriache (1821). Rimasto vedovo di Maria Carolina (1814), aveva sposato morganaticamente Lucia Migliaccio, principessa vedova di Partanna. ...
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