«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] tanto che tutta con le sue lagrime la lavò, mille basci dandole in ogni parte. Poi prese un grande e un bel testo, di questi ne’ quali una vera domina elegiaca. A proposito di un’immaginaria ambasciata ad Achille per convincerlo a tornare a ... Leggi Tutto

Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] assume il ruolo di interlocutore primario. Una linea immaginaria, che collega Platone a Karl Marx, diviene lo su una coerenza logica infallibile, impermeabile a qualsiasi confutazione da parte del reale. Nel sistema totalitario tutto ciò che è ... Leggi Tutto

“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”. “Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] contro i parigrado della campagna.   Nella parte centrale del componimento, il tema della contrapposizione una nuova chiave di lettura parodiata: Tognazzo, il notabile dell’immaginaria città di Cipada che ha organizzato la cattura del nobile Baldo, ... Leggi Tutto