Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] l'unica giuntaci è il poema epico Bellum civile detto la Farsaglia, sulla guerra civile fra Cesare e Pompeo.
Vita e opere
Figlio di difendere cause. La ragione della gelosia di mestiere da parte di Nerone, confermata anche da Tacito (Annali XV, 49), ...
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Dottore della Chiesa (n. forse Jarrow 672 o 673 - m. ivi 735), uno dei maggiori se non "il più grande erudito dell'Alto Medioevo" (Manitius), educato e vissuto nei monasteri di S. Pietro a Wearmouth (od. [...] né uffici fuori dell'insegnamento, cui si ricollega la maggior parte dei suoi scritti e la tradizione della celebre scuola di . Ceolwulf, ricca di notizie concernenti anche la storia civile, e redatta con notevole spirito critico. Restano inoltre 16 ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] toscana (1539).
Vita
Studiò diritto a Bologna; lettore di diritto civile a Siena (1516-18), passò quindi alla corte pontificia, fu al eleganti orazioni politiche (in parte inedite) e le numerosissime lettere (raccolte in gran parte in un volume che ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] la rappresentazione ecc. Più in generale, controllo, biasimo e repressione di determinati contenuti, idee o espressioni da parte di un’istanza dotata di autorità. Nella legislazione degli Stati moderni d’ispirazione liberale solo in casi eccezionali ...
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Uomo politico cambogiano (Pnom Penh 1922- Pechino 2012). Divenuto re e in seguito primo ministro della Cambogia, N. fu nominato capo dello Stato e si sforzò di svolgere il ruolo di promotore della riconciliazione [...] cui non parteciparono i Khmer rossi, che controllavano militarmente parte del Nord del paese, fu eletto (giugno 1993) giungere a un accordo con i Khmer rossi e mettere fine alla guerra civile. Al suo ritiro, nell'ott. 2004 è stato nominato re di ...
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Scrittore spagnolo (Carrión de los Condes, Palencia, 1398 - Guadalajara 1458). Dopo una intensa partecipazione alla vita politica, sia in ambito civile sia in ambito militare, si dedicò attivamente alla [...] e alla battaglia di Olmedo (1445) al seguito del re Giovanni II, che lo nominò marchese di Santillana; si oppose, come molta parte della nobiltà spagnola, a don Alvaro de Luna, consigliere del re, e congiurò contro di lui. Uomo di notevole erudizione ...
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Grassi, Libero. – Imprenditore italiano (Catania 1924 - Palermo 1991), vittima della mafia. Proveniente da una famiglia di commercianti di solide posizioni antifasciste, da questa ha ereditato impegno [...] nel 2008. Insignito della medaglia d'oro al valor civile il giorno stesso della sua morte, la sua battaglia civile è stata ereditata dalla moglie Giuseppina Maisano (1928-2016), militante del Partito radicale, eletta nel 1991 senatore per i Verdi a ...
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Uomo politico e imprenditore cileno (Santiago del Cile 1949 - Lago Ranco, Regione di Los Ríos, 2024). Facente parte di una nota famiglia cilena, già attiva in politica (il padre era diplomatico ed è fratello [...] mantenendo la carica sino al 1998) e si è unito al partito di centrodestra Renovación Nacional (abbandonato solo nel 2011 con l’ il diffondersi di malumori e scontri nella popolazione civile. Ricandidatosi alle presidenziali del 2017, al primo turno ...
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Storico tedesco (Witten 1923 - Berlino 2016). Autore di numerosi contributi sulla storia del Novecento, N. è considerato uno dei maggiori storici del XX secolo e tra i pionieri di quel paradigma interpretativo [...] comunque state spesso oggetto di una vivace polemica da parte della comunità storiografica internazionale. Tale polemica, alla fine il periodo della «guerra civile mondiale», direttamente collegata a quella guerra civile ideologica che fu scatenata in ...
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Giurista tedesco (Francoforte sul Meno 1779 - Berlino 1861) d'origine francese. Prof. nelle univ. di Marburgo (1803), di Landshut (1808-10) e di Berlino (1810-42). Fu ministro prussiano della Riforma legislativa [...] l'idea avanzata da Thibaut della necessità di un codice civile generale per la Germania), il cui postulato basilare è che nella decadenza. Soltanto la consuetudine, perciò, è la parte fondamentale dell'ordinamento giuridico di un popolo; la legge ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...