CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né status dalle file ecclesiastiche, divenne estremamente debole dopo che, a partire dal 1791, si delineò un accordo tra Ferdinando IV ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Salandra (21 marzo-5 nov. 1914). l'offerta da parte del ministro della Guerra gen. D. Grandi della carica di Dal 1923 al 1939, come presidente del Comitato per la Mobilitazione civile e poi come commissario generale per le fabbricazioni di guerra - ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Bologna era ancora nel 1514. Consegui la laurea in diritto civile e canonico il 18 marzo 1516 a Ferrara, senza peraltro Chansonnette) e ad Erasmo, anche il Budé entra a far parte del numero dei suoi corrispondenti.
Dalla fine del 1522 all'autunno ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] decoro. Era di una maniera assai dolce e di uno civile costume. Aveva in sua confidenza alcuni operarj di molta esperienza di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire dal 1666 e progettò la biblioteca nel 1674; l'ospedale di S ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e depressione, elettrizzò l'Italia. Le adesioni piovvero da ogni parte e da ogni ceto. Aderirono gli stessi avversari del B., i istituzione della guardia nazionale, la redazione del codice civile, la riforma postale, il servizio sanitario, quello ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e divenuto sei mesi più tardi amministratore della Lista civile e dell'Azienda di Casa reale - carica che per esso condotte dal C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. Minghetti, M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] si schiude ai doni del vaticinio, e acquista la capacità di operare efficacemente nel consorzio civile. Il destino del sapiente si fa così parte integrante del disegno provvidenziale che ininterrottamente offre agli uomini gli strumenti della vita ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" (il L. a C. Zoppis, 7 sett. 1847, in Le dagli incarichi che avevano presso la Casa militare e civile del re.
Il 15 dicembre il L. presentò ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] poi a Pavia, a Bologna, a Padova, perché studiasse diritto civile con l'Alciato, il Sozzini e l'Alessandrino. Tali notizie, le trattative per trasferirsi a Pisa e pareva risoluto a partire; ma nel novembre 1545 accettò la riconferma a Padova per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] identifichi con la scienza attraverso la storia positiva e civile lo spinge ad attenersi ai fatti e alla realtà che «riconquisti il fatto» attraverso i dettami della storia e partendo dall’asserto che per rivoluzione si intende «il gran moto per ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...