VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] appassionata, l'ardente fantasia, le molte abnegazioni e il sentimento del dovere civile causarono a questo poeta, tranquillo e mite, dalla scialba vita esteriore.
Aveva preso parte viva alla vita politica; nel 1848 fu eletto deputato e per quanto ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] opere minimaliste o votate, attraverso linguaggi diversi (il cosiddetto pulp da una parte, una letteratura consolatoria e 'sapienziale' dall'altra), a una certa acquiescenza civile. Inoltre il romanzo di genere (giallo e poliziesco, soprattutto) da ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] sempre più - ora invece divenne anch'essa soprattutto di ispirazione civile e politica, provocata di volta in volta dai più diversi avvenimenti nelle più diverse parti del mondo (Spaniolen, Erobrerens Sanger, Bolivar, ecc.), ma soprattutto dalla ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] intellettuale dell'autore, nonché la sua problematica civile, spirituale e religiosa (dal platonismo agostiniano al T. è determinata in larghissima parte dai suoi studi di germanistica, di cui fanno parte anche alcune traduzioni. Vanno ancora ...
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TRIFONOV, Jurij Valentinovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Mosca il 28 agosto 1925, morto ivi il 28 marzo 1981. Figlio di un dirigente del partito epurato nel 1937, T. si formò nell'ambiente [...] palazzone staliniano sul Lungo Moscova abitato da dirigenti del partito, apre la strada a ricordi e a considerazioni su vecchio, 1979), un vecchio comunista che ha fatto la guerra civile, riesce a provare l'innocenza di un compagno alla cui ingiusta ...
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Pontiggia, Giuseppe
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la [...] mondo accademico dove l'ipocrisia regna sovrana, proprio a partire dal violento attacco anonimo che un professore subisce sulle produzione saggistica, sempre felici per lucidità, ironia e civile consapevolezza, e per il vivace gusto dell'ossimoro e ...
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HERBERT, Zbigniew (App. IV, ii, p. 132)
Marcello Piacentini
Poeta, drammaturgo e saggista polacco, morto a Varsavia il 28 luglio 1998. Durante l'occupazione tedesca entrò nelle file dell'Armia Krajowa [...] scrittori scegliendo di tacere - contrariamente alla maggior parte degli intellettuali - per non aderire al opera letteraria che ne fa non solo il simbolo della resistenza civile e politica al regime comunista, ma una delle maggiori figure della ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] S.U.A. (vi si era trasferito, in seguito alla guerra civile, nel 1938), G. ha continuato ad esercitare un'influenza notevole opera del G., Maremagnum (Buenos Aires 1957), che fa parte di un nuovo ciclo intitolato Clamor, che il poeta va svolgehdo ...
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ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] dei letterati d'Italia col proposito di far conoscere quanto in ogni parte d'Italia si faceva nel campo degli studî, e ne fu il e per attendere agli studî prediletti di storia letteraria e civile e, nella vecchiaia, di numismatica. Nei quali campi ...
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Wolff, Tobias
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Birmingham (Alabama) il 19 giugno 1944. Dopo aver studiato alla Oxford University e alla Stanford University, ha cominciato a vivere tra [...] a causa della noia e per mancanza di alternative esistenziali, parte per il Vietnam. Assegnato alla calma zona del delta del fine stessa del periodo bellico, quando, tornato alla vita civile, dovrà affrontare una temuta normalità.
W. ha pubblicato in ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...