Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] e della moderazione, sul terreno sociale come su quello morale e civile. Sono gli stessi criteri a ispirare l'opera di questo di un interesse variamente e acutamente percepito da una parte almeno della "società delle lettere".
Dall'educazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] trentaseienne, nacque Girolamo: era il 24 settembre 1501. Il parto ebbe luogo a Pavia per evitare lo scandalo di una » (LI, p. 394a); esattamente come in battaglia o nelle contese civili, così «nelle singole azioni» e nell’«intero corso della vita» è ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] a volte, interessante per la ricostruzione di un clima sociale e civile; è il caso di L'esercito italianodurante il colera del 1867 didascalismo, fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario dedicata alla vita scolastica e familiare di ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] duca di Savoia Amedeo VIII, entrato a far parte della Lega antiviscontea. La primavera del 1427 vide al 1430, Firenze 1965, pp. 80-82, 88-126; G. Schizzerotto, Cultura e vita civile a Mantova fra Tre e Cinquecento, Firenze 1965, pp. 25, 87, 90, 93, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] criterio i canti meno importanti, mantenendo fisse sempre solo le parti essenziali. La conclusione del C. è pertanto che Omero concepì . Così mentre la libertà naturale è funesta, la libertà civile è utile: essa consiste nel fare tutto ciò che non ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] composto per due terzi dalle 161 tavole con i loro commenti (libro III), mentre nella prima parte si trovano anche i capitoli attinenti all'architettura civile (libro II). In alcuni esemplari vi è la lettera dedicatoria alla Signoria di Venezia nella ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] E. fu a Siena come vicario del re di Francia. Il 22 ott. 1552 partì da Ferrara e giunse a Siena il 10 novembre, dopo una tappa a Firenze, il massacro di Vassy e lo scoppio della guerra civile, in marzo, resero sempre più remota questa possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] precedente, le indagini e le valutazioni della seconda parte della Persuasione sono spesso particolari e sempre argomentate –, può sembrare difficile parlare di una dimensione propriamente ‘civile’ del pensiero di Michelstaedter. Tanto più che il ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] col rimprovero però di aver fallito lo scopo poetico e civile, sia per la scelta del verso sia per la scarsa Bruxelles, già nel febbraio del 1822. Giungeva intanto a Parigi da parte del governo austriaco la richiesta di estradizione contro il B., che ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, ondate di pietà e di simpatia per le loro Caro presidente, quando radiamo il nome di De Ambris dallo stato civile italiano? Forse è il più porco della lega!!" (Ibid.). ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...