Una delle tre forme di azione civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma essere stato violato, ma [...] accertamento dell’inadempimento di questo stesso diritto da parte dell’obbligato, e la sua condanna alla .).
Voci correlate
Accertamento. Diritto processuale civile
Azione. Diritto processuale civile
Azione costitutiva
Condanna alle spese ...
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Dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui disciplina si rinviene [...] art. 2730 ss. c.c.) sia nel codice di procedura civile (art. 228 ss. c.p.c.).
Può essere resa spontaneamente o provocata in giudizio mediante interrogatorio formale. Se viene resa stragiudizialmente, deve essere documentata per iscritto e il relativo ...
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La chiamata in garanzia costituisce un istituto del processo civile finalizzato a far partecipare al processo il garante (Garanzia. Diritto civile) di una delle parti. L’art. 106 c.p.c. prevede che ciascuna [...] in tutto o in parte le conseguenze pregiudizievoli dell garante sia a opera della parte convenuta – la quale deve – sia su istanza della parte attrice, avanzata alla prima udienza del garante deve provvedere la parte mediante citazione a comparire ...
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Le luci sono finestre (o altre aperture) sul fondo vicino che permettono il passaggio di luce ed aria ma non permettono di affacciarsi; le vedute (o prospetti) sono invece aperture che permettono di affacciarsi [...] vicino, a meno che il locale non sia in tutto o in parte a livello inferiore al suolo del vicino e la condizione dei luoghi non centimetri (artt. 900 ss. c.c.).
Voci correlate
Distanze tra costruzioni
Proprietà. Diritto civile
Servitù. Diritto ...
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Ciascuna delle due persone unite in matrimonio, considerata rispetto all’altra e in modo indeterminato, senza cioè precisare se si tratti del marito o della moglie. I coniugi hanno l’obbligo reciproco [...] della coabitazione (art. 143 c.c.; v. Famiglia. Diritto civile). Nella successione legittima (v. Successione a causa di morte), che ha luogo quando manca in tutto o in parte quella testamentaria, al coniuge si devolve tutta l’eredità in ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] Padova dove ottenne il dottorato in arti, medicina e diritto civile e canonico, e dove compose nei primi mesi del 1402 Curia, si occupò prevalentemente di questioni ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo ...
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In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] norme, la ritiene un principio del nostro ordinamento. Infatti, in tema di rappresentanza (v. Rappresentanza. Diritto civile) è frequente, da parte dei giudici, il ricorso all’apparenza per apprestare una tutela più efficace al terzo, quando il ...
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In diritto civile l’equità indica sia un criterio di integrazione del contratto (a norma dell’art. 1374 c.c., il contratto obbliga le parti non solo a quanto è nel medesimo espresso, ma anche a tutte le [...] , o, in mancanza, secondo gli usi e l’equità), sia un criterio di correzione degli effetti del contratto predisposti dalle parti e che tuttavia risultino concretamente ingiusti (ad esempio, l’art. 1384 c.c. dispone che la clausola penale può essere ...
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Patto, disciplinato dal Codice civile (art. 1382 s.), con cui si conviene che in caso di inadempimento o di ritardo, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione, indipendentemente dalla prova [...] scegliere se chiedere l’adempimento o la penale; la parte può chiedere insieme la prestazione principale e la penale, solo una coercizione o coazione psicologica (v. Garanzia. Diritto civile), e chi le attribuisce una funzione punitiva. Aderendo all ...
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In diritto civile per autotutela si intende in generale una forma di reazione da parte del soggetto privato sia a un altrui fatto illecito, tanto di natura extracontrattuale quanto integrante un inadempimento, [...] un atto materiale, in un atto giuridico in senso stretto o anche in un negozio giuridico, ma suscita gravi problemi la possibilità di considerarle espressione dell’autonomia privata.
Voci correlate
Autonomia privata
Illecito civile
Inadempimento ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...