L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] orientamento di stabilire regole preliminari per una discussione civile dei problemi, senza la pretesa di risolverli che sono in maggioranza (Roberta, Monica, Antonio e Laura sono partite, anziché partiti) o in caso di parità con l’ultimo nome (Luca, ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] di testo che precede (come nella maggior parte degli esempi fin qui menzionati) e più raramente , i volontari sarebbero stati nominati come “forza ufficiale di protezione civile del governo italiano federale [sic!]” («Il Riformista» 24 gennaio ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] d'insegnamento che comprendeva tutte le materie utili alla vita civile e politica e che non trascurava neppure "la coltivazione di a libri altrui, i commenti, ma solo una piccole parte della sua infaticabile produzione finì alle stampe.
Tra le sue ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] quest'anno ricevette l'Ordine equestre al merito civile, cui seguirono altre onorificenze (ufficiale dell'Ordine dei edizione di Torino 1851); il secondo volume, con sottotitolo Parte seconda. Vocabolario metodico d'arti e mestieri, apparve a Torino ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] i prestiti integrali, maggiormente discernibili da parte dell’opinione pubblica che si faceva, ancor di polemica), p. 33.
Gioberti, Vincenzo (1920), Del primato morale e civile degli italiani, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino, UTET, p. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] restò solo come lingua della Chiesa cattolica (ma nella liturgia, a partire dal 1947 e soprattutto dopo il Concilio Vaticano II, è stato , Properzio – non hanno ignorato il dramma della guerra civile, che ha lasciato anzi in essi la traccia cocente ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] parenti (un mio cugino e una mia cugina, da parte di padre e da parte di madre, di grado diverso). Se però le assunzioni vincolo legale, dalla cui presenza deriva invece la p. civile.
La legge determina i criteri per computare i gradi ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] 1 e seg. delle disposizioni. preliminari al codice civile italiano del 1942). Con il superamento delle monarchie assolute fonetiche fu revocata in dubbio da romanisti e dialettologi, a partire da H. Schuchardt, sulla base della irregolarità e della ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente. In sede civile, il giudice che ha la c. generale in primo grado è il la c. per territorio (l. 218, art. 3, co. 2). D’altra parte, la l. 218 (art. 4, co. 1) prevede che, quando non ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] predica (omiletica ➔ omelia).
Medioevo ed età moderna
O. civile. - Nel Medioevo, l’o. continuò a essere considerata di o. in volgare è l’orazione del doge T. Mocenigo contro il partito di F. Foscari (1421); dell’o. fiorentina restano protesti di M. ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...