DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] opera di Matteo Bonechi; anche qui è da credere che la parte spettante al D. sia stata prevalente rispetto a quella del Botti, altri lavori diversi" (Gabburri); in palazzo Tempi "una intera stanza di architettura con molte altre opere" (ibid.); per ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] famiglie bisognose dei richiamati alle armi.
Il C. dedicò la parte più cospicua dei suoi studi alla Sicilia (negli anni Venti fu del Mommsen, esula, invero, dal libro del C. l'intera e variegata realtà delle province, come totalmente difetta qual si ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] Carafa fu un vero male per quelle province e per la repubblica intera".
Verso la metà di aprile il C. lasciò Napoli e aprile a Pescara, dove i Francesi gli consegnarono la fortezza e partirono per l'Aquila. Rimasto con circa duecento uomini, ma ben ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] Francia - dove si recò nel 1201 chiamato dal re Filippo Augusto a far parte del suo Consiglio (cfr. Meijers con rinvio ad Actes du Parlement de nel conflitto tra scuole che accompagna praticamente l'intera età della glossa e non si discostano molto ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] Maria Elisabetta, lateralmente sei santi a figura intera nel registro inferiore e sei mezze figure di
Più ardue sono le attribuzioni a J. di alcuni polittici, in parte smembrati e incompleti, dislocati lungo la litoranea adriatica: la Vergine col ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] aiuto del libraio L. Genova, al quale passava una parte del proprio stipendio.
Dopo la costituzione della nuova Assemblea del nuovo Stato italiano, fosse lasciata a questo la sovranità sull'intera città di Roma.
Il F. morì a Firenze il 1º apr ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] dalla sua biblioteca personale; donò inoltre all'Istituto l'intera sua collezione di disegni, oltre 500 opere per lo più di G. Fiocco a R. Longhi, ibid., pp. 144-147). D'altra parte, fin dal 1911, il F. aveva posto le basi di questa sua concezione, ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] assai più efficace che nel predecessore, superato questi dall'intera economia di una nuova forza comica. Nelle composizioni sacre per cori, più conforme ai modi veneziani dei tardo '500. A parte la Compietta per doppio coro del 1591, in cui si impone ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] del C. e il vanto menato da chi possedeva l'intera raccolta, mentre ancora il Carducci ricordava i pregi delle sub terra est in apricum proferet aetas". La seconda, adottata a partire dal 1741, mostra un aratro che dissoda la terra in primo piano ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] allora non si veggono adombrazioni verune, se non poche, nella parte però opposta al Sole, le quali poi poco dopo spariscono, cui il B. non poteva esser a conoscenza (per l'intera questione v. Favaro,Oppositori di Galileo, III, Cristoforo Scheiner, ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...