Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] così la diversa e più articolata forma della repetitio, svolta a partire da un passo del Liber sextus (VI, 1.6.6 , ma soprattutto cui spetta un compito quale rappresentante dell’intero popolo cristiano.
Interessante è infatti il principio secondo il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] Vanoni ha un passato socialista e non ha la tessera del Partito fascista. Nel 1933 nasce la prima figlia, Marina, e ottiene devono ugualmente perseguire. Lo Stato ricerca il bene dell’intera collettività. Vanoni, negli anni Trenta, lo chiama bene ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] sua battaglia contro le istituzioni feudali che lo porterà a prender parte alla Rivoluzione napoletana del 1799 e a subire poi l’esilio e civile? In generale, e come nota comune all’intera tradizione dell’economia civile, il senso di tutta l’opera ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] macchine da scrivere di Ivrea come apprendista, in officina, a partire dai livelli più bassi. Nell'autunno del 1930 passò allo di Sidnry; a quest'ultima data più di metà dell'intera produzione veniva esportata.
Nel 1952 l'E. riusci a battere ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] famiglia Biffi-Castellani, alla quale Neri Tolomei era imparentato per parte di madre. Anche il B. quindi, come primogenito, assunse dei generi greggi, ovvero il rilasciare detti generi nell'intera e perfetta libertà di commercio naturale" (il saggio ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] Dopo due mesi a Trieste e sei mesi a Vienna, visitò gran parte delle sedi estere e affiliate della RAS in Europa e nel Mediterraneo Governo militare alleato.
Alla fine della guerra, persa l'intera rete in Europa orientale, la situazione della RAS era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] che era in quel momento il nodo centrale dell’intera politica economica in terra lombarda.
In realtà, ’uguaglianza aritmetica che deve trovarsi tra il tutto e le sue parti onde ciascheduna moneta sia prezzata in proporzione della quantità di metallo ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] da De Viti De Marco a Milano, Torino e Bologna; tuttavia, il partito socialista, fatta eccezione per il tema del dazio sul grano, non si trovò solo: si mosse sulla medesima linea l'intera pattuglia liberista; tra gli altri Einaudi scrisse che avrebbe ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] i suoi legami con la finanza statale prendendo attivamente parte alle operazioni del prestito nazionale e del corso forzoso, e della politica seguita dal Depretis fin dal 1876. L'intera rete venne affidata in gestione a tre società, alle quali ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] direzione generale.
La stima e la fiducia dell'intera direzione della compagnia per il F. crebbero costantemente, conquista dei gruppi industriali-armatoriali Cosulich e Lloyd Triestino da parte della Comit di G. Toeplitz, del gruppo Cini-Volpi, ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...