GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] non avere fatto rispettare l'interdetto papale che colpiva l'intera Normandia. Uno scontro di portata simile, ma dai contenuti differenti ricognizione del corpo di s. Dionigi; G. da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal sovrano capetingio ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] giudiziarie; nel 1442 fu procurator e nel 1443 fece parte della delegazione inviata a Venezia per la conferma degli statuti a nominare una commissione cardinalizia che riesaminasse l'intera vicenda e si pronunciasse sulla legalità dei procedimenti ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] confermava la nomina del C., che il 23 giugno successivo otteneva il placet imperiale. Da parte spagnola, l'ambiguo atteggiamento assunto da Giulio III nell'intera, vicenda venne interpretata come segno del disfavore nel quale si trovava il C. presso ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] cui s. Caterina e s. Domenico chiedono alla giovane di partire per una meta ancora sconosciuta. Così, dopo aver consumato una privilegio del giubileo da lucrarsi per la G. e l'intera comunità, si accompagnavano altri aiuti economici sotto forma di ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] francescani, di pontefici e di sovrani entrati nell'Ordine e la scena con La conferma della regolada parte di Onorio III. Dell'intero ciclo sopravvivono, oltre a questo lato, poche lunette e alcuni frammenti affioranti sotto lo scialbore ottocentesco ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Virgilio, Georgiche, e allega estratti da Isidoro, Beda e un'intera serie di capitoli di Macrobio; lamenta di non avere disponibili i epigrafica. Scelse e revisionò i testi con cura filologica. Quando parti per l'Italia D. portò via con sé un buon ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] il F. di compilare un Codice diplomatico dell'intero Regno. L'ambiziosa impresa fu finanziata direttamente dallo Stato del fratello Giuseppe, e il bibliotecario tranese G. Fusco. Il F. partì per l'esilio il 12 ag. 1799, giorno in cui la giunta ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] tardi lo stesso A. confidò al Bottari, una denunzia da parte del generale dell'Ordine all'Inquisizione romana.
L'episodio fece di ragion sufficiente). Certo le Vindiciae e l'intera polemica restano interessante documento di una condizione spirituale, ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] ibid., pp. 104 s.) fu concessa e prolungata la licenza del G., che partì da Trento il 21 dic. 1562 e non vi tornò più. Da Venezia si dispute se non voleva correre il rischio di perdere l'intera Cristianità come Leone X e Clemente VII avevano perso la ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Decembre MDXVII, in 40, cc. 14 n. n., car. rom., pag. intera (il testo è datato: in Lucha a dì XX di Novembre 1516;un esemplare del Pomponazzi, si ha notizia che un suo nipote da parte di sorella, Gregorio Frediani, fu invece fedele allievo del ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...