La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] nella boscaglia che ricopriva buona parte del territorio delle province nord-occidentali. I maiali erano dunque di frontiera, come quella danubiana. In molte aree dell'Imperoromano si conservarono tradizioni agricole locali, nonostante il processo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Imperoromano nell’Imperoromano orientale, [...] dell’Imperoromano, poiché a partire dal VII secolo i maggiori centri demografici e culturali del Mediterraneo romano appassiona la storiografia occidentale oscillante dal paradigma della “decadenza e caduta” dell’Imperoromano del razionalista ...
Leggi Tutto
metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] , indagando il declino di Roma, un altro momento chiave della cultura europea (Storia della decadenza e caduta dell’imperoromano, 1776-88), con un’attenzione maggiore al piano della pratica storiografica (raccolta di un insieme quanto mai ampio e ...
Leggi Tutto
feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] tempi dell'ImperoRomano, tutto è cambiato. Con la caduta dell'ImperoRomano, i territori dell'Europa occidentale sono passati 11° secolo feudi e vassalli si diffusero in tutta la parteoccidentaledell'Europa. Ma, con il passare del tempo, le cose ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] derivate dall’oreficeria occidentale, e decorazione C. v. colorati, che nel 3° giungevano anche dall’ImperoRomano. Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; di quelli di quarzo, dell’ordine del 94-96%. Si preparano partendo da v. borosilicato, ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] tradizione letteraria del Giura romando, patria di Cendrars e Diu sulla costa occidentaledell'India, o dell'imperatore, 1997), imperniato sul fragile equilibrio psicologico di un giovane di estrema destra, che scatenò un'ondata di polemiche da parte ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] parti mimiche, trovarono largo posto danze individuali e collettive; genere teatrale piuttosto ibrido, che ebbe gran voga nei primi tre secoli dell'Impero . des antiq. gr. et rom., IV, 1025-54; Kurt Latte occidentale, Amazzonia). Ogni errore dell ...
Leggi Tutto
SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] partedelle fabbriche trovano posto a NE. presso la stazione ferroviaria principale e l'estremità occidentaledell edifizio termale romano che fu delle provincie europee dell'Impero e cominciò a perdere della sua importanza solo col declino della ...
Leggi Tutto
Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] dell'Europa continentale - fra Paesi Bassi, Francia nord-orientale, Germania occidentale, Svizzera e talune regioni dell'Impero altre industrie o a gran parte di esse: tali ad esempio grande trasformazione, Torino 1974).
Romano, R., Industria: storia ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] . Nell'Europa occidentale il campo di parte degli scrittori razzisti italiani, come per es. G. Preziosi, si limitarono semplicemente ad adattare il razzismo straniero al passato romanodell verso le popolazioni indigene dell'Impero. In patria, ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...