BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cioè della novità della situazione politica occidentale, una raccolta di scolii, che coprono buona parte, ma non tutta l'opera. In questo (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] fronte romano, Marciano cercava approvazione e sostegno da parte di L., presentandosi con i frutti del successo di cui aveva partecipato l'autore del Tomus, e come promotore e difensore dell'unità della fede cattolica.
Nella relazione dell'imperatore ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] e con poche novità formali, fino nei secoli dell'ImperoRomano, ebbe una importanza culturale enorme per la diffusione la produzione artistica di tutta la civiltà occidentale e di partedella civiltà dell'Asia centro-meridionale in modo diretto; e ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] delle popolazioni che, invadendo i territori dell’imperoromano tra non soltanto aveva dovuto cedere parti di territorio a est, dell’occitanismo e quelli della provenzalità, a proposito delle lingue locali delle vallate alpine del Piemonte occidentale ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] secolo dell'Imperoromano gli stoici manifestarono un inizio di dissenso nei confronti delle istituzioni discorso al XX congresso del Partito a Mosca. Il movimento della ‛fine dell'ideologia' tra gli intellettuali occidentali risale a questo periodo. ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] degli eserciti romani, avevano reso familiare il bacino occidentale del Mediterraneo; il mondo conosciuto si allargava così più o meno, dell'Imperoromano. Lo scopo di Manilio è dimostrare l'influenza degli astri sulle diverse parti del mondo; ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] parteoccidentale, lasciando integro il tracciato romano verso E e verso S, tuttavia con l'apertura di porta Nuova, e naturalmente verso N, per la presenza della , 1990, pp. 111-120; Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990; ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] molti paesi del mondo occidentale. Anche la International parte dei primi cristiani, per quanto possiamo capire, non concepivano il loro rifiuto della guerra e della violenza come un fattore tendente a trasformare la natura dell'Imperoromano ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] manifesta in oggetti che sono parte integrante del nostro mondo naturale ‛profano'.
L'uomo occidentale moderno prova un certo costumi di quasi tutti i popoli dell'Imperoromano, nonché degli gnostici e delle sette cristiane eretiche.
L'interesse per ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] sono situate proprio su quelle stesse terre che erano un tempo il granaio dell'Imperoromano. L'Algeria, la Libia e la Tunisia importano al giorno d'oggi ben più della metà dei cereali che consumano e nell'Africa subsahariana la grande maggioranza ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...