Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Constantinus, a lepra curatus, Romam et occidentale imperium contulisset, antiquus hostis humani generis in 1167) di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Imperoromano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] parte determinati dalle pesanti ingerenze del filoariano Costanzo II nelle questioni ecclesiastiche: l'imperatore riuscì infatti ad imporre alla maggioranza dell'episcopato occidentale cita in greco un passo del canone romano (Contra Arium II, 8). Di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e indiscutibile dell’influsso romano, e anche è un paese in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse della chiesa a lui intitolata, di cui nel Sinassario si specifica che era collocata «nella parteoccidentale ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , nel Messico nord-occidentale, sui cui poi torneremo dell’Africa
Nella stagione compresa tra le spedizioni di Livingstone in Africa orientale (1851), l’ascesa del Secondo Impero e la risalita del fiume Congo da parte il seminario romano dei Ss. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] romano, che la pubblicistica cattolica a partire dall’Edmondo del Bresciani aveva esaltato come «popolo fedele» connotato dalle innate virtù della bontà e della 96-98; R. Moro, Il mito dell’impero in Italia fra universalismo cristiano e totalitarismo, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] editto di tolleranza emanato dall'imperatore Giuseppe II nel 178110. romano, tutto il progetto di evangelizzazione dell'Italia partì , p. 67.
26 E. Pagura, Storia della presenza protestante nel Friuli occidentale, in E. Pagura, E. de Mattia, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] della autonomia e della libertà individuale in opposizione ai poteri universali dell’impero e della cristianesimo occidentale: la Santa nutrì per il Romano Pontefice», la «stima singolare studi di A. Vauchez, a partire da Sainte Brigitte de Suède et ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] divenire, la cultura occidentale si era allontanata dal altro provocò proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti puri partito, ma anche la complessità della situazione, che vedeva l'imperatore e partedella gerarchia ostile al partito ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] delle Due Sicilie, e quello di Milano, fino a poco prima suddito dell’Impero favore della maggior partedell’episcopato insistenza sulla debolezza dell’identità occidentale nei confronti 154.
11 Cfr. A. Romano, Ernesto Ruffini cardinale arcivescovo di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di un tributo da parte di G. I, su suggerimento della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave crisi nei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...