DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] storia dei partiti politici nella facoltà di Lettere dell’ateneo romano, insegnamento mito mussoliniano raggiunsero l’apogeo con la conquista dell’impero d’Etiopia, De Felice definì quel periodo dalla crisi della democrazia occidentale: «Nelle ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Nel congresso medico romano lesse nello del mondo occidentale ci avrebbe del "tempo istorico", all'"eccidio" dell'impero assiro. La ragione di quest'interruzione ambiva quella dignità: "Conosco almeno in parte la mia inabilità - diceva alla sorella ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] vita più idonee al mondo occidentale, tutte le predicazioni possono municipio romano nel 90 a.C., ma mantenne traccia della sua divenne una delle province dell’impero, governata da previde la bonifica per colmata delleparti più basse dei quartieri ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] d.C. e il 581 d.C.
Nei primi mille anni dell'Impero, a partire dal 221 a.C., le attività intellettuali, il progresso scientifico e bizantino o romano furono limitati e sporadici, tuttavia a metà del periodo Tang (618-907) i mercanti occidentali che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] della ‘libertà greca’, del concetto dell’Ellenismo, della storiografia relativa all’Imperoromano; lo storico dunque che dall’esercizio della critica delle analizzata, bensì il concetto dell’indipendenza di gran partedella produzione ebraica del 2° ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] vescovili, ma perdeva terreno nelle altre partidell'Impero. Completamente svincolata dalla tutela imperiale risultava potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della Chiesa occidentale.
Molto è stato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] lungo sul rimorso provato per la parte avuta nella fine del potere temporale e Guizot sulla persistenza del diritto romano in quell’età. Ne scaturì, dell’impero turco e il conseguente spostamento dell’impero sulla civiltà occidentale. Nella seconda ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] parte del Collegio dei notai delladell'imperatore nei confronti di Milano, dove allora G. si trovava, non si fece attendere: spalleggiato da Enzo e da Ezzelino, che minacciavano il territorio milanese verso Est, attaccò subito il settore occidentale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] del popolo romano con i e occidentale», alla «trasformazione e crisi dell’economia della penisola, di contenimento della pressione slava sul confine orientale, di opposizione alla struttura sovrastatale dell’Impero polemica da partedella stampa di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Romano tantum pontifici serviebant" (Chronica monasterii Casinensis, p. 113).
Nel frattempo (agosto dell'875) era morto l'imperatore Ludovico II. G. decise di manifestare il proprio favore nei confronti del sovrano dei Franchi occidentali de parte ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...