Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] scoperte; costruì la meridiana di S. Petronio, ebbe parte nella sistemazione idraulica delle acque padane nella pianura ferrarese. Nel 1669 fu nominato da Luigi XIV membro dell'Accademia reale delle scienze e chiamato a Parigi, dove divenne direttore ...
Leggi Tutto
Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] modello matematico è una riproduzione semplificata di un sistema reale, che si basa su una scelta precisa della scala al centro del dibattito scientifico e dipende di nuovo in gran parte dalla scala a cui si vogliono avere predizioni affidabili; per ...
Leggi Tutto
FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] è convergente (v. serie) per tutti gli x reali, la sua somma S(x) risulta funzione della variabile reale x, periodica di periodo 2 π; essa cioè F. si servì sollevarono immediatamente varie critiche da parte di illustri matematici, quali il Laplace, il ...
Leggi Tutto
Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] ∣R∣ e determinando la fase di R dalla relazione di dispersione di Kramers-Krönig, che collega la partereale alla parte immaginaria di tutte le funzioni ottiche mediante un'integrazione sulle frequenze.
A scopo di esemplificazione si riporta nella ...
Leggi Tutto
Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] infinito
dove s è una variabile complessa. Una stima degli ap mostra che L(E, s) converge a una funzione olomorfa se la partereale di s è maggiore di 3/2. La serie L di E codifica informazioni 'locali' relative alla riduzione di E modulo i primi ...
Leggi Tutto
Riemann, ipotesi di
Riemann, ipotesi di o congettura di Riemann, congettura formulata nel 1859 da B. Riemann su una particolare distribuzione degli zeri non banali della funzione zeta di → Riemann. Tale [...] i numeri interi negativi pari. Riemann ipotizzò, senza tuttavia dimostrarlo, che tutti gli zeri non banali di tale funzione hanno partereale uguale a 1/2; se quindi si considera la rappresentazione sul piano complesso (→ Argand-Gauss, piano di) del ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] funzionale che lega i suoi valori in s a quelli in 1 − s. In particolare essa è ben definita quando s ha partereale uguale a 1/2. In lavori successivi Maass estese la sua teoria al semipiano superiore di Siegel e anche in altre direzioni. Tuttavia ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] rappresentazione geometrica sul piano, in cui eix è un vettore unitario di inclinazione x, del quale cosx è la partereale e sinx la parte immaginaria (fig. 34).
Tale formula per x = π diventa e iπ = −1, giudicata quasi universalmente “la più bella ...
Leggi Tutto
SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] subito, dalla
p2JxJy = (Jz − Jy)(Jx − Jz)Ω2. (76)
Per la stabilità, nessuna delle radici p della (76) deve avere partereale positiva, altrimenti le soluzioni delle (75) crescono indefinitamente. Pertanto non può aversi né Jz > Jy e Jx > Jz, né ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] ed essa soltanto - viene alimentata da un generatore sinusoidale, è un numero complesso Za, denominato ‛impedenza d'antenna'.
La partereale di Za è sempre positiva e tiene conto sia delle perdite ohmiche, sia della potenza irradiata. Indicata con Z0 ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...