Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] In qualche modo, l’ipotesi della pazzia istantanea riporta i fatti reali a un mondo altro, il mondo della follia, lontano e diverso con gli occhi aperti». La scelta, tuttavia, per la maggior parte delle persone non è facile, tanto più che non c’è ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] poveri; l’unica sua velleità è quella di entrare a far parte del circolo del paese “Onore & Famiglia” che, ogni volta Lo può fare per altri diciannove titoli, che comprendono ogni specie reale e immaginabile di furfanterie. […] Tale è la morale a cui ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] prima strofa, diventa «chiaro», visibile, mentre nella dimensione “reale” incombe l’oscurità).Lo stato delle cose non permette al incontrano mai i toni polemici di chi ti dice da che parte stare; più che risposte, la narrazione poetica della coppia Di ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] tra tutti quello del paragone tra una società simile a quella reale, che si critica, e a una sua controparte utopica. richiedono l'attivazione del complesso iter di confronto, che a partire da tavoli tematici sfocia poi in una assemblea plenaria della ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] corso, con valori variabili, in alcuni stati della Germania e in gran parte dell'Europa, dalla fine del sec. XV al XIX’), anch’esso della cultura tedesca da far persino dubitare della reale consistenza del prestito: si pensi a biedermeier, dal ...
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Ritirarsi dal mondoHikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre [...] consegue, in misura proporzionale al divario percepito tra il mondo reale e il mondo che si era immaginato. Per questo questi fenomeni sicuramente c’è, «per il fatto che la maggior parte (ma non tutti) dei giovani hikikomori usa in eccesso Internet, ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] popolano il mondo di oggi. All’interno di questo discorso, parte minore ricoprono i cosiddetti “Millennials” – i nati tra gli anni azioni umanitarie sapendo però che a muoverlo non è un reale e benevolo interesse quanto una forma di pavido egoismo (« ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] dell’allargamento degli spazi, che sono prima di tutto emotivi, a partire da L’O di Roma, un funambolico itinerario per Roma seguendo i tanti in gioco –: la lingua come rappresentazione univoca del reale («il miraggio di un codice in cui ogni segno è ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] la lingua nominando le cose, facendole esistere, dando volti al reale. Il ritmo di cui parla Biagini è ben delineato: la notti / il palmo», sono numerosi gli esempi in cui una parte del corpo diventa sineddoche di un Io che va incontro al mondo ...
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A pochi chilometri dal confine con la Francia sorge il paesino di Latte. Qui, Donato Bilancia, efferato serial killer degli anni Novanta del Novecento ritratto nel romanzo di Alessandro Ceccherini (Che [...] metafisico tanto da mettere in dubbio l’attribuzione reale degli omicidi, Bilancia rappresenta invece quello che la danni prodotta da quel mondo di microcriminalità di cui Bilancia fa parte che egli si trasformerà in killer: l’omicidio sarà soltanto ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...
numero complesso, parte reale di un
numero complesso, parte reale di un in un numero complesso z = x + iy, è il numero reale x. È anche indicata con il simbolo Re(z) e se è nulla il numero z è detto numero immaginario (→ numero complesso).