ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] stile, e non sempre imparziale. Rimasta inedita, tranne che per la seconda parte, come si dirà, e affatto inutilizzata, non si è finora fatto alcun tentativo per stabilirne il reale valore e per individuarne il rapporto con analoghe opere anteriori o ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] duca di Vendôme e a quella di Cartagena da parte della flotta francese, si giunse in meno di 1692-93, f. 266; 1697, f. 68; 1698-99, f. 72; Torino, Bibl. reale, Manoscritti, Varia, 549, pp. 733-736; Ibid., Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] .
La sopraricordata visita al teatro ercolanese deve essere letta nell'ambito del sentito dibattito intorno alla reale conformazione di alcune parti del teatro romano che nel Settecento, stante la effettiva reticenza e oscurità della fonte vitruviana ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] giuridica ma pur sempre soggette a tutela da parte dell'amministrazione centrale.
Nel 1883 il M. diventò un popolo, sovra determinato territorio, eticamente composto ad ente reale ed organico, operante per autorità propria, alla conservazione ed al ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] spopolò il Piemonte provocando una dura carestia, quando buona parte del peso del governo ricadde su Lelio Cauda, ritiratosi con l. X, n. 40, per il testamento scritto nel 1656; Torino, Bibl. Reale, Mss., Varia 282, f. 78; Ibid., Misc. 95, n. 27. ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] assessore di Longone, nell’isola d’Elba, allora parte dello Stato dei Presidi annesso al Regno di Napoli; tenere una scuola pubblica e la cattedra di diritto civile e penale nel real Collegio di Teramo. Nel 1826, a causa di una calunnia, gli fu ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] lettura di Istituzioni che mantenne fino al 1490. Entrò successivamente a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici, ma tra i territori rivendicati dal C., non ebbe alcuna reale efficacia; d'altronde lo stesso Carlo V era fra ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] L'articolo 462 del codice civile e l'attrazione reale (Torino 1915), ecc.
Una posizione ancor più (ibid. 1914); Le obbligazioni (ibid. 1915); a Pavia: Le obbligazioni. Parte generale (Pavia 1933); a Torino: Il possesso (Torino 1936); Il contratto di ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] discussione intervenne presentandosi come ben informato testimone del reale pensiero di Paolo III a tale proposito. avvertito il B. di non usare il termine "summam"; ma per parte sua non dava importanza alla cosa: "non è possibile questi humanisti ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] motivo per permettere al giurista di riflettere sul valore reale di alcune forme simboliche del potere regio. Il mondo uditore delle province di Calabria.
Il F. rivolse gran parte della sua attenzione letteraria ad alcuni problemi di ordine storico- ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...