Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] all'epoca della seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra. Altro elemento caratteristico è quello ‛reale' e, ancor più, ‛documentario'. Non si parte semplicemente dalla realtà, ma proprio dal documento; si pensi al fenomeno degli ‛sciuscià ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] a cui si rinvia) un riscontro immediato e una verifica da parte di chi legge.
Prima di tutto, e senza aderire a origine, progressi e stato attuale di ogni letteratura, Parma, Stamperia Reale, 1782-1799 (in 7 voll.), da noi consultata nell'edizione ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] assoluta oggettività e positività, quell’acuto morso sul reale.
Assoluta positività: perché tutti i valori che se frale in tutto e vile,
se polve ed ombra sei, tant
Se in parte anco gentile,
come i più degni tuoi moti e pensieri
son cosi di leggeri
...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , che va dal 1213 (poco dopo la prima incoronazione reale di Federico, nel 1212 a Magonza) a circa il e la terra (vv. 22-24); anche il clero è falso e avido e non intende partire.
[4] *1213, primavera-1214, luglio: [BdT 323.22] Anonimo [già attrib. a ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] ) di Renzo e Lucia. Ma quando mai i poeti cantarono il reale senza trasfigurarlo? Il mondo ch'era intorno al Tasso, la corte versi. Dell'ultimo, anzi, la Crusca dice che è tolto in parte dalla Beca e dalla Nencia. Cita poi
Ma perché più v'indugio? ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di Alfred de Vigny, la « fantasia » È morta deriva in gran parte dal Freiligrath; e ancora si sono fatti i nomi del Rückert, del grigia» dell'Arrighi). La «Scapigliatura» non ebbe un reale denominatore comune di cultura e d'intesa, e d'altronde ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] te e per quelli che somigliano a te”»27.
Influenze rosminiane a parte, con l’urgenza della supplica c’è la conferma che una riforma e del dolore nonostante Dio. In un’alternanza di fonti reali e immaginarie, è dalla voce di Giulia Beccaria che si ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] società ideale. Essa può farlo creando tipi immaginari, modelli, ‛eroi positivi', che la gente deve imitare nella vita reale. Gran parte della critica letteraria di convinzioni marxiste indaga le origini sociali e le ideologie degli scrittori, e le ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] scadendo a fossilizzato «classicismo», secondo che l'esperienza del reale, il senso e la coscienza della storia, la problematica marittimo-cartaginese, in cui comunica, e del quale per certa parte fu vittima, un altro esule, e questi superstite alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Scolastica, raccomandando, invece di esaurirsi in questioni verbali, di volgersi all’esperienza reale.
Gli attacchi contro il principio di autorità da parte di Galilei e della scienza moderna derivano dalla «libertas philosophandi» invocata dall ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...