Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] aveva mai dubitato del suo diritto dinastico a governare gran parte del paese. La lenta agonia di Carlo II senza contro il nascente Illuminismo. Ma sono elementi esterni, non i «realia» del discorso vichiano, che da soli non bastano a farci parlare ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] , senza prima né poi, sì che manca ogni ordine cronologico, anche se la maggior parte delle testimonianze riguarda gli ultimi anni, quando i riferimenti a cose reali si fanno più precisi; e i fatti vengono spesso riportati a un tempo più recente ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , stimolante per chiunque intenda conoscere l'Italia reale alla soglia della nostra età. Per capire , Francia e Spagna. Piano che aveva se non altro il merito di partire da zero, di riconoscere apertamente che tutto era da fare nei domini del ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di amore e, a fronte della negatività del reale, rivendicò la consistenza e l'autosufficienza della un anno offertogli da Colletta a nome di un gruppo di "amici", il L. partì da Recanati il 29 apr. 1830; vi giunse il 10 maggio, dopo una breve sosta ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e dei colli, quella delle giogaie appenniniche e quella delle marine; a parte che la Toscana anche da sola, in fatto d'arte, è un 'uomo fa una cosa divina, la capacità spirituale e reale di una trascendenza effettiva ed effettuata, l'alchimia dell' ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] grandezza di quell'uomo nella sua utopia italica, oggi cosa reale». Ma all'infuori di questo, tal concezione era troppo la prima teoria, lo rinnega» (op. cit., Ia ed., vol. II, Parte prima, p. 166).
6 Si veda ad esempio il passo dei Discorsi a p ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] immagine del dio (A. B. Cook, i, 646). D'altra parte, di scarsissima importanza appaiono i pochi dati a noi pervenuti relativi ad aspetti esaltazione di una selvaggia danza rituale piuttosto che in reale minaccia. O nelle storie di Ganimede, l'austero ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] successiva: la sostanziale eclisse dello stesso oggetto d'amore reale (per quanto è lecito impiegare questo termine nell'ambito più vaga, che Stefano Protonotaro viene dato per morto solo a partire dal 1301. Si tratta, com'è chiaro, di pochi dati ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] in cui poi la sua natura lo trascinava a perenni sfoghi. Ma la parte viva d’una tale carriera, e per tutto intero il suo arco, è quella facoltà di far sentire il mistero e la vastità del reale, e il desiderio d’esso che sollecita lo spirito: quella ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...]
Certo, non la si volendo, non la si dovendo, reale, vivente, esatta com’è nella sua figura umana, Lucia costante violenza allo storiografo; e laddove egli è poeta, ciò è parte essenziale della sua genialità di poeta; dove è moralista o storiografo, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...