Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] una classe borghese e mercantile. Mentre dunque la letteratura tenta di trasferire il reale nel teatro fastoso dell'»ingegno» barocco, il mondo di cui essa fa parte si chiude in un processo di ruralizzazione conservatrice che allontana l'Italia dall ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] attività, ma destinati ad assumere un rilievo centrale. A partire dal 1° ag. 1876 infatti prendeva il via sulla . Conferenza del dottor C., Milano 1884; L'opera cinquantenaria della Reale Deputazione distoria patria di Torino, a cura di A. Manno, ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] opera di Folgore (ciò vale a fortiori per la parodia di Cenne), se una parte, che qui non compare, cade anche più in là, quella accolta non sembra alla saldatura d'un prefisso quale a-. Lo stato reale dei fatti è non di rado velato dalla circostanza ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dal 1675, con la corte sabauda, nelle persone di madama reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemour, e del duca Vittorio ), poema in ottave dedicato alla conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo d'Orange. Con la Historia genevrina (ibid ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] a due Y; qualche volta l'alterazione si riscontra solo in una parte delle cellule, e in tal caso si ha una situazione di mosaicismo Alessandro Magno, che invece, dopo i ritrovamenti della tomba reale di Verghina, in Macedonia, si sa non poter stato ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] quattro anni avanti alla sua morte [...] avea scritto in gran parte di proprio pugno un grosso e assai curioso volume di tutto il è la sua autobiografia, dove è inutile distinguere fra il reale e l'immaginario, perché in realtà si tratta di un auto ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , giorno di s. Barbara, in cuisi sorteggiava chi poteva subito far parte del Maggior Consiglio, è chiaro che il C. dovette compiere i vent . 930), e il cod. gr. 14255 della Bibl. reale di Bruxelles, contenente il Synecdemus di Ierocle (cfr. Hieroclis ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] drammi sacri attribuiti al C. dalle antiche stampe e in parte riprodotti dal D'Ancona (Figliuolprodigo, S. Onofrio, S. tosto a non lo fare". E tale ipotesi di un discorso reale, che approda nella ballata a un esito vincolante, può anche dare ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ampia digressione, narrò l'assedio e la presa di Pisa da parte dei Fiorentini. Del De insulis, che è un vero e testimonianza di Lorenzo Melius, era già a Torino presso la Biblioteca reale.
Lo scopo dell'opera, quello cioè di servire da complemento al ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] e lo schema della propria progettata versione (I, pp. 37-42). La prima parte (I, pp. 43-172) spiega le ragioni per le quali - a suo Una frase come questa dà la vera misura di quali fossero i reali convincimenti del C., tanto più che il 6 marzo 1817, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...