MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] spedizione diretta nell'Alto Sikkim.
Fu il primo contatto reale con l'India e soprattutto col Tibet, di di documentari per la casa di produzioni romana Filmeco, oggi in gran parte purtroppo perduti.
Tra i titoli: Gli ultimi Ainu, Tokyo crocevia dei ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] mensile che rimase in vita fino al 1788. Il D. curò la parte relativa alla scultura e alla pittura, mentre il Boni firmò gli articoli France, nel 1816 fu nominato direttore dell'Accademia reale napoletana a Roma. Nel 1818 apparvero a Pisa gli ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] fa una delle cose migliori del Ccognani. Lo scarto tra mondo reale e mondo poetico è al centro invece dell'altro testo teatrale, : la creazione è una sola", lo spingono a metter da parte la letteratura. Così poco dopo, quando la moglie muore, scrive ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] delle pubblicazioni della Descrizione. Il G., ormai gravemente malato, fu nominato bibliotecario del Consiglio di Stato e prese parte alla fondazione del Reale Istituto d'incoraggiamento.
Si spense a Napoli il 6 ott. 1806.
Fonti e Bibl.: Le Memorie ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ricca biblioteca fosse stimata e venduta; in caso di acquisto da parte del papa, sarebbe stata venduta alla metà del prezzo. E così ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Il Vitelli, che il B. aveva tentato di attirare dalla sua parte, si trasferì perciò in Inghilterra, sebbene l'università di Parigi avesse dalla fine del 1513 preposito di Waizen (Vác) e segretario reale, nel 1514 canonico di Erlau (Eger) e dall'inizio ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] isolana pubblicato dal D. in anni più tardi ma che, in parte, riflette quella esperienza; e nell'aspro confronto che si determinò tra Ma le distinzioni debbono avere una base oggettiva e reale, per cui, rifiutando ogni discriminazione castale, il D ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] del 1528, poi ancora nel 1536, allorché fece parte di un collegio decenvirale costituito allo scopo di intervenire reale, e menò vita di cortigiano, assai probabilmente al seguito di qualche ecclesiastico. Testimonianza del soggiorno romano, a parte ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] letteratura d'élite, in una veste adatta a una fruizione da parte di un circuito più ampio, ravvivata da un colorito lessicale che l'esempio del perfetto e ibrido connubio tra personaggio reale e proiezione letteraria. La stratificazione testuale e l' ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] A. ed il Vitelli, quest'ultimo finì per darsi per vinto e partì per l'Inghilterra al più tardi durante i primi mesi del 1490. di sopprimere tali versi in future edizioni. Grazie al favore reale l'A. diventò verso il 1505 canonico di Bayeux. Al ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...