Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] , deve quindi essere letto con cautela.
Il medico reale Francisco Hernández (1517 ca.-1587) passò sette anni in , con un dente di serpente o con una spina, la maggior parte dei rimedi consisteva nell'immettere all'interno del naso alcune sostanze o ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] questo vale soltanto per i paesi industrializzati, mentre la maggior parte dell'umanità non ne trae beneficio: come sempre, i sopravvivenza.
Provvedimenti amministrativi
Prima ancora di conoscere la reale natura dell'epidemia, e quando ancora si ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] marito possa darle sostegno e amore - l'esperienza ignota del parto. Può sentirsi infelice per l'imminente perdita di libertà, di un oggetto che non può essere trovato nell'esperienza reale. La sessualità genitale non viene quindi vissuta con gioia, ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] interessante consiste nello sfruttare l'informazione nota a priori per generare esempi virtuali ulteriori a partire da un insieme piccolo di immagini di esempio reali. Per esempio, Poggio e T. Vetter (1992) hanno dimostrato che la conoscenza a priori ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] la comprensione di parole presentate oralmente contiene una parte (o modulo) non contenuta nel sistema alla base Roger W. Sperry, pioniere di questi studi) che per il reale contributo da essi dato alla comprensione delle basi nervose del linguaggio.
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] studi, non si è ancora compreso quale sia la reale struttura della cromatina condensata. L'organizzazione spaziale della fibra da scambiano con quelli del core, costituenti la maggior parte della cromatina, durante lo sviluppo o il differenziamento ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] già nel seno della madre Rebecca, per poi contendersi al momento del parto, e infine da adulti, la primogenitura.
La conflittualità tra gemelli o fratelli, se spesso segna la reale esperienza di chi la vive all'interno della coppia, possiede però ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] o magnetici rilevati forniscono un'immagine in tempo reale dell'attività cerebrale in termini di tracciati dinamici diffusione della luce in risposta al volume cellulare. La maggior parte di questi metodi è invasiva o comunque inadatta agli studi ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] dell'organizzazione colonnare fu accolta con diffidenza dalla maggior parte degli studiosi di neuroanatomia. Negli anni Quaranta del XX un'importante conclusione di carattere generale: la reale unità operativa di questo sistema distribuito non è ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] dualismo della proprietà, i fenomeni mentali sarebbero del tutto reali, ma ininfluenti dal punto di vista causale. Purtroppo strato intermedio all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...