Teologo e riformatore musulmano (Qalamūn, Tripoli di Siria, 1865 - Il Cairo 1935). Formatosi secondo la tradizione islamica, si recò poi in Egitto dove conobbe Muḥammad ῾Abduh, che lo iniziò alle teorie [...] varî paesi arabi, in Turchia e in Europa, e prese parte alle attività politiche della Siria e dell'Egitto, impegnandosi contro l (Corano e Sunna del Profeta), così da giungere a una reale modernizzazione del mondo arabo, ma su basi islamiche. R. R ...
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kènosis Lo «svuotamento» che, secondo uno dei passi più celebri di s. Paolo (Filippesi 2,7), Gesù Cristo «essendo in forma di Dio» fece di sé stesso «prendendo forma di schiavo», cioè nell’incarnazione. [...] fonda la theologia crucis di M. Lutero, che afferma la reale partecipazione di Dio alla passione e morte dell’umanità di Cristo. Giessen. I primi interpretavano la k. come spoliazione da parte di Gesù dei suoi attributi divini, i secondi invece come ...
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Teologo ed esegeta (Rouen 1360 circa - forse Parigi 1413). Prof. di S. Scrittura e rettore del Collegio Navarra di Parigi, membro della grande ambasceria reale ad Avignone del maggio 1395, tenne, nel concistoro [...] sulla necessità dell'unione della Chiesa e negli anni successivi si adoperò a quel fine. Vescovo di Coutances (1409), prese parte in quello stesso anno al sinodo di Pisa. Nel 1411 l'antipapa Giovanni XXIII lo nominava cardinale. Amico di P. d ...
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stréga Secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale immaginato in aspetto muliebre, o donna reale che svolge un'attività di magia nera (→ stregoneria) e dirige gli eccezionali poteri che le vengono [...] attribuiti ai danni degli altri. Caccia alle s. è chiamata la persecuzione, da parte della Chiesa cattolica ma anche di quelle protestanti e di alcuni Stati europei, a cui furono sottoposte tra il 15° e la prima metà del 17° sec. le donne accusate di ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] ) e da oltre 200 tra consultori e consiglieri scelti da diverse parti del mondo. L'attività del Consiglio si concretizza in diverse forme: che animano le nuove celebrazioni, come pure il reale incremento della liturgia, sono problemi di altra natura ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] l'umanità primordiale e l'epoca degli dèi e degli eroi. Partendo dall'esame di un caso clinico di zoofobia, Freud giunge al quanto inutile, a evadere i problemi di rapporto con il reale. Solo quando l'uomo rinuncerà all'illusione dell'esistenza di ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] sottosviluppo. Il fenomeno dei culti del cargo occupa, a partire dai primi decenni del 20° secolo fino a tempi recenti del loro tradizionale sistema cognitivo e di rappresentazione del reale. Risalgono alle prime esperienze del contatto tra la cultura ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] epoca moderna, infatti, è nata una filosofia che, negando possa conoscersi un reale fuori dell'uomo e del pensiero, non solo si è iscritta in stessa, tentativo che può mancare in tutto o in parte, senza diminuire il valore o la realtà di questa vita ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] attira su chi lo ha emesso le più gravi punizioni da parte delle divinità.
Caso tipico di voto condizionato è quello formulato da quando ha per oggetto un'azione del vovente stesso; reale se riguarda cosa estrinseca chi lo emette. Il voto personale ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] Evo, ma il loro studio non raramente porta un reale contributo nella critica testuale e nella storia del canone del vita della Madonna e sull'infanzia di Gesù si trovino in gran parte nei rifacimenti posteriori (di cui il più antico sarebbe lo Pseudo ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...