GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] dal padre il quale tenendolo con sé a Caprera a partire dal 1854, seguendolo giorno per giorno, proponendoglisi come modello della Sinistra di governo e dalla stessa casa reale finissero per condizionare in senso moderato gli orientamenti politici ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] come giurato dell'Esposizione universale del 1873, fu chiamato a far parte del governo Minghetti come ministro di Agricoltura, Industria e Commercio; relativi all'abolizione del corso forzoso, la Commissione reale del monumento a Q. Sella in Roma, la ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] tenente generale, la segreteria di Stato e la direzione della Real Marina, cui si aggiungevano, il 4 giugno 1780, la segreteria 236; M. Schipa, Nel Regno di Ferdinando IV Borbone, Firenze 1938, parte II (già in Arch. stor. per le prov. napol., XXII ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel reale liceo Cavour di Torino. Sempre a Torino studiò fisica, avendo per maestro Andrea Naccari, e con G. Fubini).
Grazie al decisivo intervento del G., e seguendo in larga parte le sue indicazioni, venne realizzato, tra il 1914 e il '20, l' ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ampia della politica estera, che guardava all'Italia ed alla reale situazione europea, ed un'altra più parziale, "alimentata da impazienze ministro delle Finanze Volpi, della quale anch'egli fece parte. Nel suo lungo soggiorno negli Stati Uniti, si ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] doveva, dopo la festa, condurre la folla al Palazzo reale per richiedere al viceré duca d'Arcos l'abolizione della che "faceva totalmente cose da pazzo", dice il Donzelli, cronista di parte popolare. Invano il Genoino tentò di moderare l'A., la cui ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Il cuore mi giudica gran cosa", scriveva egli a suo padre prima di partire per la Grecia (lett. pubbl. da E. G. Léonard, Jeanne dai Vespri in poi, fu interrotta dalle liti della famiglia reale e dalle incursioni di una compagnia di ventura nel Regno ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] con successo l'insurrezione repubblicana contro il governo reale.
Il periodo spagnolo risultò determinante non soltanto su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I reggimenti ad esempio, non erano ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] è imparziale, tanto imparziale da contentare tutti i partiti, e (ch’è il medesimo) da scontentarli Lucca 1834, pp. 5-20; T. Bini, Elogio di L. P., in Atti della Reale Accademia lucchese in morte di L. P., Lucca 1835, pp. 23-66; G. Giannelli, Elogio ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] vita stessa degli Austria-Este imparentati con la famiglia reale di Francia e non è affatto escluso che le potenze abbandonato le mire sul Milanese.
Dopo un periodo di reggenza, gestito a partire dal 7 febbr. 1814 dal conte L. Nugent, il nuovo duca ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...