NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] per Carli (1943), che pure ha tentato di assegnare singole parti alle mani di Giovanni e di Arnolfo: spetterebbe a quest'ultimo della vasca inferiore presentano, in rapporto al loro spessore reale, una ricca gradazione di piani. Nel complesso il ciclo ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] alla comparsa di veri e propri centri artistici, dotati di reale originalità, di una sorta di genio del luogo, ma comunque Ed ecco dunque le vie del p. ai bordi dell'Appennino e in parte lungo la costa adriatica, che vanno dal S. Ciriaco ad Ancona all ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] . per la musica e i ritorni sul tema suggeriscono una reale dedizione a tale disciplina. È probabile che nel 1489 il , pp. 226, 243, 341; I. Donesmondi, Dell'Istoria Eccles. di Mantova, parte II…, Mantova 1616, II, 6, p. 47; G. Baruffaldi, Vite de' ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] recente di Guernica di Picasso.
La Crocifissione si apriva, partendo dal tavolo in primo piano, gremito di martelli, chiodi G. era il massimo esponente.
Mentre nei paesi del socialismo reale (mostre antologiche a Praga, Varsavia, Budapest) il G. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] della società (Alizeri, 1877, pp. 193-95), di cui faceva parte anche il cognato Niccolò Longhi, che avrebbe più tardi lavorato con il noto solo attraverso un disegno anonimo conservato a Torino, Bibl. reale (Gramberg, 1984, p. 360, fig. 88), che ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] resti della cappella ottagonale dedicata a s. Andrea (1047-1053) e del palazzo reale e vescovile (dopo il 1185).Altri edifici che conservano parte delle strutture architettoniche romaniche sono le chiese di St. Michael (monastero riformato secondo il ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] di Ur (Londra, British Museum), il cui antropomorfismo risiede nella virtuosistica riproduzione di un'acconciatura reale.
D'altra parte, anche in ambito grecoromano saranno in uso, molto più tardi, elmi chiusi anteriormente da una visiera metallica ...
Leggi Tutto
OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] di una croce; la placca, più antica, della parte superiore del coperchio presenta, oltre alle pietre preziose e V. Lampérez y Romea, La iglesia de San Miguel de Linio, Boletín de la Real Academia de la historia 70, 1917, pp. 13-117; 71, 1917, pp. ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] più per caratteriale cinismo che per calcolo - a mantenersi sempre all'interno della parte politica dominante senza dissociarsene mai fino in fondo, senza costituire quindi un pericolo reale e finendo per configurarsi alla fin fine come una sorta di ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] discordanti ipotesi espresse al riguardo, è anche la reale consistenza dell'opera dell'artista in Portogallo. Di versione riduttiva nell'invenzione strutturale e nel ductus allentato delle parti plastiche, è la tomba del cardinale Pietro da Vicenza ( ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...