PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] vi furono anche altri motivi di polemica e Pascal si schierò dalla parte del secondo: Malcovati, 1976, p. 11). La collana si apre ), l’Accademia Pontaniana di Napoli (1911), la Società reale di Napoli (Accademia di archeologia, lettere e belle arti ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] non può arrischiare d'esser per cagione della sua Riforma martirizzato".
Ma la parte più caduca del libro era laddove, a proposito "de' libri che e pedante: ciò che fu probabilmente un dato reale nel carattere del fervoroso servita e contribuì a far ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] dottrinarismo ecclesiastico, per rappresentare il presagio di una reale opposizione all'assolutismo regio, la rivendicazione autentica di una vi si ritrova piuttosto l'eco della polemica di parte "guelfa", tipica dell'età della Controriforma, sulla ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Rebecca, di soli 10 mesi; nel 1618 ebbe invece un parto abortivo, come si legge nella prima lettera del Cebà; non risulta Soliga", ibid., XL (1974), pp. 303-316; C. Reale Simioli, Tracce di letteratura ligure (1617-1650) nelle carte napoletane ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] del Novecento, quando Pietro Fedele rinvenne nella Biblioteca reale di Torino il codice contenente le sue opere: dimostrare che il principato regale è il migliore e che nella maggior parte dei casi esso si è rivelato più efficace se ereditario. L' ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] spessore proprio grazie all'ironia, che lo ripropone nei termini reali nei quali si presenta ai troppo scaltriti viveurs torinesi, capaci la produzione teatrale del Chiaves. Il quale, d'altra parte, al teatro arrivò con la naturalezza di chi non ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] Vittoria: «L'amore del nostro puttino, il qual è la miglior parte dell'anime nostre, mi frena e fa restare [dal togliermi la vita 17 di settembre» (c. 17v); tra le fila della «battaglia reale» (c. 37v), il Passero di Venezia (n. 49 dello schieramento ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] '900 sortirono in lui effetti contrastanti: da una parte l'evidente maturazione conseguita, dall'altra la grande trova in: G.E. Calapaj, U. F. (estratto dagli Atti della Reale Accademia Peloritana), Messina 1941 (alle pp. 23-41 elenco delle opere del ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] Il "Libro dei sonetti", p. 3). Il dissidio fu invece reale e si accese non appena il F., entrato al servizio di Una lettera di M. F., in Arch. stor. ital., s. 3, IX (1869), parte 1, pp. 32-52; G. Volpi, Un cortigiano di Lorenzo il Magnifico (M. F.) ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Torino, cod. G. VI 14; Torino, Bibl. ex Reale,Militari, 350; Venezia, Biblioteca Marciana,Fondo Bessarione, cod. 1818 in cui mancano gli inizi dei libri I, III, VIII, X e le parti finali dei libri II, VII, IX (cfr. B. Nogara,Codices Vaticani latini, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...